Quantcast
×
 
 
27/01/2012 00:09:55

Presentazione del libro "Vito Bocina, dalla vigna all’arte mobiliera"

E’ una biografia che rende omaggio, ad un secolo dalla nascita e nel venticinquesimo dalla scomparsa, ad un personaggio ancor oggi diffusamente ricordato ed apprezzato per le sue straordinarie qualità di imprenditore.

Nato in una famiglia di piccoli proprietari terrieri, pur in un periodo difficilissimo, che ha visto scorrere ben due guerre mondiali e la grave crisi economica del 1929, Vito Bocina seppe evolversi da piccolo artigiano ad autentico industriale, ottenendo prestigiosi riconoscimenti anche a livello nazionale. Basta ricordare il titolo di Cavaliere assegnatogli dal capo dello Stato pro tempore Giovanni Gronchi, su proposta del Consiglio dei Ministri presieduto dall’ on. Amintore Fanfani.

Bocina, preziosa risorsa creativa e produttiva del nostro territorio, è stato anche l’ideatore e il creatore della scuola professionale che ha formato generazioni di falegnami, elettricisti e meccanici.

Per la sua bravura, l’alta competenza e la professionalità nel campo dell’arte mobiliera ha avuto stima e riconoscimenti dai più grandi produttori del mobile del suo tempo. E per questo è stato il consulente di fiducia di Angelo Molteni, all’epoca ritenuto il più grande mobiliere d’Italia.

Pur gestendo nella maniera oculata ed edonisticamente imprenditoriale la sua attività, non disdegnò di essere disponibile con i bisognosi.

Il libro rende omaggio anche a questo suo modo d’essere galantuomo pur negli affari. E questo, indubbiamente, è il motivo per cui ancora, alla distanza di 25 anni dalla scomparsa, tutti quelli che l’hanno conosciuto lo ricordano con stima e rispetto.