Il Pm aveva chiesto 14 anni. Galofaro era accusato di aver prestato soldi ad imprenditori e commercianti ad interessi ben più alti di quelli legali. "Si comportava come una banca ma non era una banca" ha detto nella sua requisitoria il Pm Penna. L'imputato dovrà pagare anche 20.000 euro all'associazione antiracket di Alcamo, che si è costituita parte civile, più altri risarcimenti alle sue vittime. Disposta anche la confisca di un appartamento, tre autovetture ed un'imbarcazione, ed il sequestro conservativo di altri immobili per un totale di 250.000 euro. Assolta la madre di Galofaro, Rosalia Varvaro, 81 anni.
L’Agenzia di Assicurazioni GENERALI di Trapani, FAVARA GEBBIA ADRAGNA, ha compiuto un passo importante: il 12 luglio ha spento 30 candeline e ha celebrato gli anni di mandato con una festa degna di “Mille e una Notte”...
Il Tribunale di Trapani ha emesso una nuova condanna per diffamazione aggravata nei confronti dell'influencer Enrico Rizzi. La sentenza riguarda un post pubblicato su Facebook il 1° novembre 2017, nel quale Rizzi accusava il dott....
È uno degli eventi più attesi dell'estate siciliana: giovedì 8 agosto, le Cantine Fina di Marsala accoglieranno il talentuoso Jimmy Sax per una serata all'insegna della musica e del vino. “Kebrillerà”, la...
Seppur con la riqualificazione di alcuni capi d’imputazione in reati meno gravi, o con l’esclusione di qualche aggravante, il Tribunale di Marsala, ha condannato tutti i sette imputati del processo con rito ordinario scaturito...
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