- se così si possono chiamare le attuali aggregazioni - e la “Casta” che li compone e, aggiungo, anche i Sindacati che continueranno a gridare ma dovranno rassegnarsi a modificare e forse cancellare il loro ostinato corporativismo che ora come nel passato ha creato e crea altre caste, meno ricche ma non meno potenti e, a volte, pericolose.
Quale partito, infatti, avrebbe potuto assumere i provvedimenti del prof. Monti avallato dal Presidente Napolitano senza suscitare le ire degli aderenti e dei simpatizzanti di una parte e dell’altra?
Come Pilato, Berlusconi e Bertani hanno lasciato la patata bollente al prof. Monti ed ai suoi Ministri e Sottosegretari i quali stanno proponendo al popolo italiano sacrifici ai quali non era più abituato e alla casta una attenta riflessione su privilegi e prebende di cui si stanno interessando tutti i giornali facendo eco ai conti europei relativi ai Parlamentari, portaborse e costi della politica. A proposito, il primato spetta, a quanto pare, alla Regione Siciliana!
Il popolo italiano finirà per accettare i sacrifici con rassegnazione gattopardesca sperando però che non si avveri la profezia, diciamo così, del Salina che affermò che in Sicilia nulla è destinato a cambiare. E il popolo italiano pagherà tasse e balzelli, stringerà la cinghia, ma guai a farsi beffe di lui mantenendo gli attuali costi della politica, non tassando e perseguendo chi specula sulle miserie altrui, non mostrando che le promesse vanno rispettate e seriamente mantenute.
Il popolo italiano, abituato a risorgere dalle macerie, ancora una volta risorgerà, sulla sua pelle, ma risorgerà.
Ma ora, perché manovra e manovrine siano efficaci, il professore Monti e il Presidente Napolitano facciano viaggetti frequenti e risolutivi in Germania per dire basta alla Signora Merkel che forse accarezza sogni di una nuova “Grande Germania”. Noi siamo europeisti convinti e seguiamo con attenzione l’azione del Capo della Banca Europea, del Dott. Draghi, per una svolta che sia decisiva e si finisca con questo “sprend” maledetto che ci sconvolge anche le menti.
Comunque, grazie Presidente Napolitano e prof. Monti. Noi auspichiamo che la vostra azione aiuti anche una rinascita della “Politica” che finalmente sappia lavorare nell’interesse del Paese, evitando lotte frontali che fin qui hanno contribuito ad affossare l’Italia.