Lo dice in una nota il segretario generale di Fp Cgil Sicilia, Michele Palazzotto che chiede all'assessore Marco Venturi di ''azzerare i vertici della Camera di Commercio per spazzare via gli inquietanti dubbi e i seri interrogativi che permangono attorno a tutta la gestione dell'Ente''.
Alessandro Alfano, fratello dell'ex ministro e attuale coordinatore nazionale del Pdl Angelino, ha lasciato l'incarico di segretario generale della Camera di Commercio di Trapani la settimana scorsa. E' indagato per il reato di "frode informatica". Avrebbe comprato, insieme ad altri colleghi, degli esami, all'Università di Palermo. Alfano si è laureato a 34 anni alla Facoltà di Economia e Commercio. Un po' tardino come età,ma lui si è sempre giustificato dicendo che "doveva anche lavorare". Detto questo, qualche mese dopo ha partecipato al bando per un posto da segretario generale della Camera di Commercio di Trapani. Posto per il quale è necessaria la laurea. Alfano ha partecipato insieme ad altri 14 candidati. Ha passato lo scritto insieme ad altri quattro. Due si sono ritirati dal colloquio finale,e sono rimasti in tre. E lui ha vinto. Un neolaureato che vince subito un concorso: poi si dice che in Italia i neolaureati non trovano lavoro. C'è anche da notare che nel 2006, quando non era neanche lontanamente laureato, Alfano era già segretario generale di Unioncamere. Unioncamere è l'associazione che unisce tutte le Camere di Commercio. In questo senso, pur essendo una società di enti pubblici, è un ente privato. Forse è per questo che è possibile avere un segretario senza laurea. A proposito: il Presidente di Unioncamere è lo stesso Presidente della Camera di Commercio di Trapani, Pino Pace.
La decisione di Alfano di dimettersi è maturata dopo che la polizia ha sequestrato il fascicolo relativo al conseguimento della sua laurea. Lui parla di un "atto di rispetto verso chi indaga", anche per "evitare strumentalizzazioni politiche".