Saranno impegnati part-time ma si tratta comunque di un importante risultato raggiunto dopo decenni di precariato. Buone notizie sul fronte occupazione anche per altri ericini. Ad annunciarle è il sindaco Giacomo Tranchida. “Sarà un buon Natale – spiega – per 48 ericini svantaggiati, assunti a diverso titolo e selezionati da un pubblico elenco dei Servizi Sociali comunali”. Si tratta di 11 persone assunte per un anno dalla Cooperativa Artemide che si occupa del servizio di assistenza domiciliare agli anziani; di 5 disabili, assunti a tempo parziale per un periodo di tirocinio formativo – borsa lavoro presso aziende del territorio, nell’ambito del progetto “Erice è ...con i diversamente abili”; di 12 disoccupati, avviati con borse lavoro trimestrali dai Servizi Sociali per le attività di manutenzione del verde pubblico, manutenzioni e pulizia locali; di altri 10 disoccupati, avviati con progetti trimestrali di supporto al reddito anche loro per manutenzione del verde pubblico e pulizia locali ed infine di altri 10 disoccupati, avviati con progetti trimestrali di supporto al reddito per prestazioni di assistenza ai bambini davanti le strutture scolastiche. “Certo – continua Tranchida – l’avvio della Zona Franca Urbana avrebbe acceso reali prospettive di sviluppo socio-economico di valenza provinciale, e di sicuro non molleremo anche su questo versante oltre che, più in generale, su quello socio-occupazionale, pur consapevoli che gli strumenti in mano al Comune sono inesistenti, in quanto i processi di occupazione e sviluppo vanno determinati dai Governi Nazionale e Regionale”