Quantcast
×
 
 
22/12/2011 12:23:26

Cinque scuole marsalesi impegnate nel progetto "RegolarMente"

 Il progetto “RegolaMente Due”, finanziato dalla Regione Sicilia, nasce da una collaborazione di rete tra cinque Istituzioni Scolastiche del territorio marsalese: l’I.C. “S. Pellegrino” (scuola capofila), il 1° Circolo didattico “Garibaldi”, il 2° Circolo didattico “Cavour”, la scuola media “V. Pipitone” e l’I.C. “Nosengo” di Petrosino.   Durante le diverse fasi di svolgimento del progetto sono stati attivati  laboratori destinati agli alunni delle scuole coinvolte.   In particolare, al 1° Circolo di Marsala, diretto dalla professoressa Rosanna Genco, sono stati portati avanti i seguenti percorsi: un laboratorio teatrale per la realizzazione di  uno spettacolo intitolato “Natale in tribunale” (con le classi V/A e V/B del plesso “Garibaldi”); un laboratorio musicale (coro) per la realizzazione di canti che hanno permesso una collocazione e un’ambientazione sonora ai fatti e agli eventi legati alle tematiche trattate; un laboratorio espressivo, curato dal regista Massimo Pastore, per la realizzazione di un  video in cui si è messo a punto un’elaborazione creativa di un “flash mob” dedicato al ricordo delle piccole vittime della violenza mafiosa e criminale, realizzato con la partecipazione di tutti i corsisti delle varie scuole in rete.    Ieri, presso la palestra “Sella” del plesso “Pascoli”, gli alunni del laboratorio musicale e teatrale porteranno in scena il loro lavoro con l’esperto Fabio Gandolfo (musica e coro) e con i tutor Antonella Pellegrino, Daniela Calarco, Margherita Pace, Cesarina Perrone, Cinzia Tamburino, Rossella Mangano e Gabriella Di Pietra.   "L’impegno a favore della legalità va diffuso e testimoniato fin dai primi anni della formazione scolastica dei futuri cittadini" A parlare è Cesarina Perrone, insegnante e coordinatrice del progetto per il 1° Circolo. "Un paese come il nostro spesso deve confrontarsi con una storia - passata e recente - pervasa da zone oscure, dove il confine e la soglia tra il lecito e l’illecito si sono spesso pericolosamente sbiaditi e dileguati, creando un diffuso senso di smarrimento e sfiducia anche nei confronti delle istituzioni maggiormente titolate a difendere e sostenere i principi forti della Legge e della Giustizia. Il lavoro da compiere con i ragazzi - conclude Perrone - è quello di sperimentare come si possano modificare i comportamenti individuali e collettivi nelle concrete situazioni assumendo come valore di riferimento il rispetto delle regole. Ragazzi e ragazze individuano le emergenze del proprio territorio, i beni da salvaguardare, le aspirazioni da concretizzare e provano a definire una nuova gerarchia di principi.



Native | 2024-12-20 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Plug-in Hybrid SUV, con Lexus la guida diventa emozione

I Plug-in Hybrid SUV sono la scelta ideale per chi vuole avvicinarsi in modo graduale alla guida in modalità elettrica. L’esperienza Lexus ha dato vita a una motorizzazione superiore, che coniuga elevate performance e una grande...