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19/12/2011 09:20:50

Il Giovinetto vince a Caltanissetta e conferma il primato

Dopo le prime battute in cui i nisseni riescono a impattare sul 3/3 Marsala stacca il primo break del +7 e raggiunge il 3/10 facendo crollare subito le velleità della squadra locale; Barone, vecchia conoscenza della pallamano siciliana, cerca di spingere i giovani compagni per evitare la debacle e riesce a piazzare qualche goals, ma troppo elevato è il divario tecnico per impensierire la corazzata Marsala e presto Gulino e compagni allungano il passo con un altro break che porta a conclusione la prima frazione sull'8/18.

Nel secondo tempo, Marrone e Maltese cedono il posto a Zelante e Abate ma la musica non cambia, con Rallo spostato a centrale Claudio Lo Cicero continua a macinare goals e già a 15' dal termine il punteggio è a 13/31; Titone, con la sua migliore prestazione stagionale, lascia i pali per il giovanissimo "spillo" (all'anagrafe Giovanni Marino), Rallo e D'Aguanno (ottant'anni in due!) cedono il posto a Leo Pantaleo e Carlo Modello, e c'è spazio anche per Piero Licari con Gulino che va in panchina mentre Lo Cicero e il capitano Abate, incuranti del risultato già acquisito, cercano di condurre i giovanissimi marsalesi a fare esperienza sul campo, i nisseni ne approfittano e riescono a incassare una sconfitta più onorevole con il risultato finale 27/35.

- "sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto finora, non tanto per i risultati acquisiti sul campo, che dovevano essere tali per la qualità della mia squadra, quanto perchè in questo primo bilancio vedo una squadra che, nonostante sia costretta a giocare in un campionato che certo non le appartiene, è riuscita a trovare stimoli, a rimanere unita e, con umiltà, ad adattarsi e crescere in vista dei play off già quasi matematicamente acquisiti" - dice il tecnico Fiorino - "I giovanissimi stanno crescendo bene e si stanno innamorando sempre più della pallamano e, cosa che mi sta molto a cuore, il nostro giovane nazionale Claudio Lo Cicero, sta continuando a lavorare seriamente sia in palestra che sul campo, continua nella sua crescita fisica, tecnica e mentale, e poco dicono i suoi 14 goals di media sulla sua maturazione agonistica."

"Il mio rammarico - dice ancora Fiorino - " è non vedere futuro; il Palasport di Marsala, nonostante i lavori in esecuzione, è ancora il Castello diroccato di quella che fu l'epopea dello sport marsalese fino a dieci anni fa, e non si sa se e quando Marsala avrà ancora almeno un Palasport, l'Amministrazione Provinciale, ancorata chissà a quali principi, continua a vedere nello sport solo la fonte per il proprio consenso elettorale senza rispettare alcun criterio per il sostegno alle realtà sportive locali (ne è prova quanto fatto, in barba a qualsiasi regolamento, nella passata stagione!) - E non si può certo dire che il sogno che avevo trent'anni fa' di vedere la Pallamano italiana ai vertici della Pallamano mondiale si sia avverato... io continuo a crederci, ora non so più fino a quando."