Il maltempo delle scorse ore non è stato estremo, ma ci sono state piogge sparse con qualche temporale soprattutto nelle zone Tirreniche dell’isola e in modo particolare nel Messinese. Ecco gli accumuli pluviometrici parziali di questo peggioramento, da ieri a oggi. Sono le località in cui ha piovuto di più: Messina 29mm, Saponara 28mm, Ganzirri 26mm, Lipari 24mm, Librizzi 23mm, San Fratello 19mm, Santo Stefano di Briga, Castroreale e Floresta 18mm, Milazzo 16mm, San Giuseppe Jato 15mm, Capo d’Orlando e Tusa 14mm, Antillo 13mm, Mistretta 12mm, Cefalù, Cinisi, Piana degli Albanesi e Castelbuono 8mm, Palermo 6mm, Calatafimi, Xireni, Campobello di Licata e Alcamo 4mm.
L’ondata di freddo e maltempo sulla Sicilia, però, è soltanto appena iniziata. Nelle prossime ore si intensificherà il maltempo e le temperature si abbasseranno ulteriormente. Nella giornata di domani, lunedì 19 dicembre, si verificheranno intense precipitazioni su tutta la fascia Tirrenica, con copiose nevicate a partire dai 700/800 metri di quota su Madonie, Nebrodi, Peloritani e versanti settentrionali dell’Etna. Il maltempo insisterà per tutta la notte fino alla mattinata di martedì, quando la neve scenderà di quota fino ai 500/600 metri, e cadrà copiosa nelle stesse aree, esposte a nord.
Nel corso delle ore centrali di martedì, poi, ci sarà un timido e momentaneo miglioramento, che però durerà pochissimo. Poche ore appena. Una nuova perturbazione arriverà sull’isola nella notte tra martedì e mercoledì, stavolta da nord/ovest, dalla Sardegna, con piogge ben più intense. Le temperature aumenteranno di qualche grado, e le prime precipitazioni (si prevedono forti temporali con piogge torrenziali, possibili accumuli superori ai 150mm) la neve cadrà solo in montagna, oltre i 1.200/1.300 metri di quota. Stavolta tutta l’isola sarà colpita bene dal maltempo, anche le zone joniche e meridionali, anzi, forse soprattutto le zone joniche e meridionali in quanto il minimo di bassa pressione attraverserà proprio la Sicilia dal Tirreno allo Jonio con correnti in rotazione intorno al vortice ciclonico prima da sud/ovest, poi da sud/est e infine da nord/est. Quella di mercoledì 21 sarà la giornata col maltempo più accentuato, caratterizzato da temporali, grandinate e trombe d’aria come quella che stamattina s’è verificata a Livorno. Le temperature si abbasseranno nuovamente e la neve tornerà a cadere dai 700/800 metri in sù. La giornata più fredda in assoluto, però, sarà quella di giovedì 22 quando imperverserà ancora il maltempo in tutte le zone Tirreniche e potrà nevicare addirittura a partire dai 400/500 metri di quota, in modo copioso su Madonie, Nebrodi, Peloritani e versanti settentrionali dell’Etna. In queste aree, complessivamente, nei prossimi giorni cadrà tanta neve.
Nei due giorni più freddi, che saranno martedì e giovedì, le temperature minime scenderanno fino a +5/+6°C e le massime difficilmente supereranno i +11/+12°C sulle aree litoranee e nelle principali città (Palermo, Catania, Messina, Siracusa e Trapani), mentre nelle zone interne e soprattutto in montagna ci saranno gelate con temperature sotto lo zero.
La situazione inizierà a migliorare a partire da venerdì 23, quando comunque il clima resterà ancora freddo.
Per il weekend di Natale le previsioni sono ancora molto incerte.