Lunedì a Castellammare si consegna l'olio prodotto sui beni confiscati

Nel corso della giornata, nella quale saranno coinvolte anche tutte le scuole di Castellammare, sarà trasmesso un filmato che mostrerà le aree a verde riqualificate e bonificate dagli operai. Quindi la consegna simbolica di alcune bottiglie di olio prodotto da uliveti coltivati in terreni castellammaresi confiscati alla mafia. Nel corso della giornata alcune piantine saranno messe a dimora nella villa comunale Margherita. «Ringraziamo, a nome dell’amministrazione e dei cittadini, l’ispettorato delle Foreste di Trapani e nello specifico i dirigenti ed i 51 operai del personale antincendio che si sono prodigati intervenendo con professionalità, competenza e sensibilità, in molte aree del paese -afferma l’assessore all’Ambiente, Maria Stella Mangiarotti -. All’interno del territorio comunale esistono diverse aree che necessitano di costanti interventi di manutenzione ma il Comune non sempre dispone di sufficienti risorse economiche. Quest’anno l’ispettorato ripartimentale delle Foreste di Trapani è stato forza attiva per la manutenzione, riqualificazione e messa in sicurezza di molteplici aree a verde. Il paesaggio e l’ambiente sono un elemento importante per la qualità della vita dei cittadini, e costituiscono una risorsa comune. Pertanto potenziare le attività di salvaguardia, gestione e pianificazione è fondamentale». Tra le tantissime aree bonificate si ricordano i terreni confiscati alla mafia in contrada Bocca Carrubba, l’area a verde in stato di abbandono in prossimità dei serbatoi idrici della stessa contrada, la villa margherita, il cimitero comunale… Nel corso della giornata sarà anche illustrata l’iniziativa “adotta un’aiuola”, che ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini al recupero di aree ed aiuole e saranno ringraziate le ditte che hanno già “adottato” alcune aiuole.