Non c’è più spazio per quelle logiche dal sapore clientelare che hanno portato la nostra Regione ai disonori della cronaca”. Lo afferma il capogruppo dell’Udc all’Ars, Giulia Adamo.
“Prima di procedere con le stabilizzazioni – spiega Adamo – occorre una legge organica che tenga conto del reale stato della macchina regionale e dei suoi bisogni. Non si può tollerare che mentre un’Isola rischia il naufragio per la crisi economica, i soliti furbi si possano aggrappare alle scialuppe del consenso. L’assessore Gaetano Armao deve chiarire in Aula, quanto prima, lo stato delle cose. Da un lato facciamo i conti con risorse scarse per gli investimenti, per la sanità, per i trasporti, per le scuole, per la famiglia e per il sostegno ai ceti deboli, dall’altra ci ritroviamo invece pronti ad assumere migliaia di dipendenti senza alcuna legge organica. O il Governo si è accorto improvvisamente di avere nuovi fondi a disposizione (sarebbe però opportuno rivalutarne la destinazione), o ci sono logiche dal sapore clientelare che l’Udc non può tollerare. Delle due l’una”.