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13/12/2011 12:24:53

Paceco supera Licata 69-67 dopo un supplementare

La Studentesca Licata, seconda ad appena due punti prima di questa gara, mette in crisi le certezze dei pacecoti, costretti a rincorrere per lunghi tratti del match. L’avvio è subito in salita per i ragazzi di coach Dino Barbera, che decide di puntare subito sul nuovo arrivato Di Vico. Il campano ripaga solo parzialmente la fiducia accordatagli, non riuscendo ad inserirsi in un meccanismo che sin dalle prime battute fatica a decollare. Pessimi dalla lunetta e poco concreti sotto canestro, i locali patiscono le offensive avversarie, alimentate da Rubino e Burgo. Il primo quarto premia i gialloneri, che chiudo avanti di 8 sul 12-20. Nel secondo quarto la musica non cambia. La zona ospite funziona a meraviglia, mentre Faranna resta impacciato sotto canestro. Vecchio e Bernavicius firmano il +10, (21-31), a 2 minuti dal riposo lungo, inducendo Barbera ad un virile timeout, che ha il merito quantomeno di scuotere i suoi ragazzi.

Di Vico prova a guadagnarsi la pagnotta, innescando di fatto il parziale di 5-0 che riporta sotto i suoi, che rientrano negli spogliatoi sul 26-31. Al ritorno in campo il margine tra le due formazioni si assottiglia ancor di più, trasformandosi in un battaglia punto a punto. L’ottima difesa di Oddo e la ritrovata vena di Valantinas , firmano il primo sorpasso pacecoto, che arriva al 25’ sul 36-35. Licata, trova in Travaglini il finalizzatore ideale nel 3° periodo, che si chiude sul 47-45 per i locali. In avvio di ultimo quarto, una difesa più solida e un paio di lampi di Faranna, regalano il primo break a Paceco, che a 5’ dalla sirena finale trova il massimo vantaggio sul 54-45. Licata non si arrende, stringe le sue maglie in difesa e approfitta appieno di una sterilità dalla lunetta imbarazzante per i locali, che in 40 minuti si attesta intorno ad un misero 30%.

Paceco smette di segnare, lasciando a Vecchio e Rubino l’opportunità di tornare sotto sul 58-55 a meno di 2 minuti dalla fine. Gli ultimi secondi di fuoco, diventano un thrilling quando Paceco, avanti 59-58, manda in lunetta Burgo, che a 2 secondi dalla fine ha tra le mani i liberi per la vittoria agrigentina. Messo a segna il primo, il n.14 ospite scaglia sul ferro il secondo, portando tutti all’overtime sul 59-59. Gli ultimi 5 minuti regalano ancora forti emozioni. Rubino resta infallibile dalla lunetta, mentre tocca a capitan Castiglione togliere le castagne dal fuoco ai pacecoti. Avanti 66-63 a 2 minuti dalla fine, Paceco fallisce il colpo di grazia, subendo ancora una volta il ritorno degli ospiti, che sempre con Rubino trovano la nuova parità a quota 67 a meno 30 secondi dalla sirena, lasciando intravedere la possibilità di nuovo supplementare.

Gli ultimi istanti, invece, premiano i locali, che grazie ad una contesa a favore conquistano l’ultimo possesso piazzando la zampata vincete. Valantinas affonda sotto canestro, andando trovare il fallo che lo spedisce in lunetta ad appena 1 secondo dal termine. Il 2 su 2 del lituano firma il 69-67 finale, scatenando la gioia del pubblico locale. Due punti d’oro per i ragazzi del presidente D’Agate, che si laureano campioni d’inverso con due lunghezze di margine su Canicatti, unica formazione capace di fermare la marcia dei pacecoti. Il primato solitario in vetta, regala all’Eni Gate Power Paceco anche il pass per la finale di coppa Sicilia, che si giocherà giovedì prossimo sul neutro di Cefalù contro la corazzata Messina, squadra leader indiscussa del girone B e vera candidata alla promozione in C nazionale.

Tabellini:
Eni Gate Power Paceco: Valantinas 18, Faranna 10, Erice 10, Di Vico 7, Castiglione 6, Oddo 6, Poma 5, Leone 4, Maltese 3
Studentesca Licata: Rubino 18, Travaglini 13, Burho 11, Vecchio 10, Bernatavicius 8, Falagna 7.