La Camera penale "Rubino" di Trapani ha deciso di attuare un giorno di astensione dalla partecipazione alle udienze. . «L'indagato - si legge in una nota diramata dal Direttivo della Camera penale di Trapani - è stato condotto in carcere e vi è rimasto per tre giorni solo per aver parlato, sull'uscio di casa, con il suo difensore del processo. Un arresto ingiusto e illegittimo». L'arresto, poi, però, non è stato convalidato dal Gip del tribunale del capoluogo. «Considerato che l'episodio non è isolato, ma segue altri fatti, di denegato rispetto non denunciati la Camera penale di Trapani - conclude il documento - facendo tesoro dei contributi di riflessione svolti durante il congresso straordinario di Rimini, chiede all'Unione nazionale delle Camere penali di valutare l'indizione di un giorno di sciopero per sensibilizzare l'opinione pubblica e tutti gli operatori del diritto sul tema relativo al doveroso rispetto fra le parti del processo penale».
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