Osvaldo Angileri, sindacalista della Uil, i precari del Comune di Marsala protestano. Oggi ci sarà un tavolo tecnico per discutere della loro stabilizzazione.
Il tavolo tecnico è stato convocato su nostra richiesta. Si tratta di capire come applicare la legge regionale 24 sulla stabilizzazione dei precari alla luce anche di un discutibile circolare della Regione.
Qual è la discussione che verrà intrapresa?
Discuteremo le nostre proposte, quelle che noi abbiamo avanzato nel corso dell’ultimo consiglio comunale.
Quali sono le vostre richieste?
Sono molto semplici. Chiediamo il riordino della dotazione organica dell’ente, e l'avvio delle procedure di assorbimento del personale con contratti a tempo indeterminato. Il consiglio comunale di Marsala oggi ha l’obbligo di salvaguardare il destino dei precari del Comune. Già l’Amministrazione ci aveva dato delle rassicurazioni in questo senso…
Il Comune nel frattempo procede all’assunzione di disabili non scelti nel bacino di Marsala...
Sono soggetti che nel piano triennale del 2009 sono stati già previsti, in quanto l’Ispettorato del Lavoro aveva dato comunicazione che era un obbligo di legge rispettare la percentuale di disabili in pianta organica. La nostra proposta era quella di dare precedenza ai disabili precari del nostro Comune, ma l’ispettorato ha detto no….
Quindi il Comune ha agito bene?
Io sotto l’aspetto sindacale preferirei che i disabili assunti venissero scelti tra i 325 precari del Comune di Marsala, è chiaro…
E’ un problema di grossa rilevanza.
Se entro il 2012 non si completa l’iter burocratico per la loro stabilizzazione questi lavoratori rischiano di andare a casa, nonostante rappresentino nella dotazione organica del Comune di Marsala tutto il personale mancante…
Senza i precari il Comune di Marsala chiuderebbe.
Reggono il 50% dei servizi. Il Comune senza loro può chiudere.