E soprattutto in quelle specialità tipiche del luogo. La Regione si conferma sempre più mamma per tutti. Spendi che ti rispendi che alla fine verrà zittito anche il Tremonti mani di forbice e il suo “non si mangia con la cultura”. Vedi un po’. Querelle vecchia, uscita triste. Fatto sta che dalla Regione Sicilia arrivano contributi di ogni sorta. Per le associazioni culturali, i teatri, le onlus il conto per il 2011 è di 3,3 milioni di euro.
Le province che hanno più contributi di tutti sono Palermo e Catania. E i contributi vanno da poco più di mille euro a 90 mila. Per tutti, dicevamo. Sono sacrosanti alcuni, discutibili altri. Comunque tutti i soldini stanziati dal dipartimento del Turismo li potete trovare ai seguenti link: 1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 6 – 7 – 8.
Partendo da Palermo ci sono i 82 mila euro alla società cooperativa Agricantus. Al Teatro Al Massimo il contributo è di 92 mila euro. Poi ci sono i 78 mila euro alla società Figli d'arte di Zappalà. Ed altri ancora che si aggirano a scendere, come i 56 mila euro al Gruppo Teatro scuola sempre di Palermo. A Catania ci sono 65 mila euro al Piccolo Teatro, i 62 mila euro al Teatro della città di Catania.
Spostandoci in altre province, ad agrigento ad esempio la Val d'Akragas - Scuola di folklore Internazionale riceverà circa 7 mila euro. Nulla a che vedere con gli alti contributi ai grandi teatri siciliani. L’associazione culturale Nutrimenti Terrestri di Messina, riceverà 46 mila euro. A Ragusa per il Centro teatro studi vengono stanziati 36 mila euro. A Noto invece, in provincia di Siracusa, la Fondazione del Teatro Vittorio Emanuele riceverà contributi per 48 mila euro. A Enna, per l’associazione del Capua Antica Festival andranno circa 13 mila euro.
E anche in provincia di Trapani i contributi scesi dall’alto della Regione non mancano, anche se non ci sono associazioni o compagnie di alto rango come quelle che vanno in scena al Massimo. Per il Teatro comunale Valle di Erice i contributi sono di 2 mila euro. Alla Compagnia Piccolo Teatro di Alcamo verranno versati 6.500 euro. I contributi però possono essere versati in doppia trache. Come per la Fondazione Orestiadi di Gibellina, 6250 e 5350 euro. A Trapani per la Compagnia Amici di Nino Martoglio poco meno di mille e 400 euro. A Marsala, invece, alla Compagnia Teatrale Sipario di Vito Scarpitta andranno quasi mille e 900 euro. E non potevano ovviamente mancare i contributi al simbolo della cultura siciliana: i pupi. Se a Messina all’Opera dei Pupi Messinesi in Memoria di Rosario Gargano vanno 14 mila 500 euro, un po’ meno riceveranno nel trapanese. Il Museo dei pupi siciliani di Marsala “Achille Taormina” riceverà dalla Regione quasi 2000 euro. E sempre intorno ai 2000 euro sono i contributi che verranno versati all’Opera dei Pupi Siciliani - G. Canino di Alcamo.
Francesco Appari