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07/11/2011 15:05:21

Scrive Biagio Alagna, sul quotidiano blackout a Marsala

Abitualmente, io come tante altre persone. si esce prestissimo la mattina, all’incirca alle ore 5,35 e puntualmente a quell’ora l’illuminazione pubblica si spegne.

La città, specialmente in posti dove non ci sono insegne pubblicitarie e luci di negozi ed abitazioni private, resta completamente al buio fino alle ore 6,10, ora in cui comincia ad albeggiare.

Una mezz’ora dove ti può succedere di tutto. Prima di tutto ti devi munire di una piccola torcia, altrimenti non si riesce a trovare nemmeno la macchina parcheggiata, poi ci dobbiamo preoccupare dei molti cani randagi che circolano liberamente per le vie della città e al buio sono ancor più pericolosi.

In quella mezz’ora il male intenzionato di turno potrebbe compiere un furto, una rapina, tutto con la complicità del buio più assoluto.

Adesso mi faccio e vi faccio una domanda: ma piuttosto che spegnere le luci con un timer perché l’enel non usa un rilevatore crepuscolare? O devo dedurre che tutto questo è studiato a tavolino per risparmiare energia sulla pelle dei cittadini?

Però poi molte volte ci capita di vedere i lampioni pubblici accesi in pieno giorno.

E se in questa mezz’ora dovesse capitare una qualsiasi disgrazia i danni al malcapitato chi li paga?

Allora vi esorto a pubblicare questo mio appello affinché il Comune in sinergia con l’Enel spenga le luci solo quando inizia ad albeggiare per evitare che qualche giorno succeda il peggio.

Grazie per la vs collaborazione

Distinti saluti

Biagio Alagna