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07/11/2011 23:07:45

Omicidio piccolo Di Matteo. Chiesto ergastolo anche per Matteo Messina Denaro

La richiesta è arrivata  alla Corte d'Assise di Palermo al termine della requisitoria del processo per il sequestro e l'omicidio del piccolo Giuseppe Di Matteo, il figlio del pentito Santino Di Matteo, ucciso e sciolto nell'acido nel gennaio '96 dopo 779 giorni di prigionia.


Chiesto l'ergastolo, oltre al boss latitante Matteo Messina Denaro e il boss di Brancaccio Giuseppe Graviano, anche per gli imputati Francesco Giuliano, Luigi Giacalone e Salvatore Benigno. Parlando del pentito Gaspare Spatuzza, per il quale il pm ha chiesto l'attenuante generica per la "sua collaborazione piena", il magistrato ha sottolineato che il suo "è stato un contributo assolutamente determinante per chiarire alcuni aspetti di questa vicenda processuale su cui andava fatta luce. Le sue dichiarazioni sono genuine e meritevoli".

Nella sua requisitoria, il pm Asaro ha detto che il piccolo Giuseppe Di Matteo ucciso nel gennaio '96 dopo più di due anni di prigionia "venne rapito e poi strangolato e sciolto nell'acido per contrastare la dilagante emorragia di collaboratori di giustizia e lui era l'anello più debole per colpire il sistema dei pentiti". Ma l'omicidio del piccolo Giuseppe Di Matteo "si è dimostrato un vero e proprio boomerang per Cosa nostra per l'implosione avvenuta subito dopo nell'organizzazione mafiosa".

"Il piccolo Giuseppe Di Matteo non solo viene privato della sua infanzia ma viene torturato dai suoi aguzzini che prima lo sequestrano e dopo 779 giorni di prigionia lo uccidono strangolando un corpicino ormai inerme e poi lo sciolgono nell'acido", ha detto il magistrato, ricordando poi che sono stati già tre i processi definitivi celebrati per l'omicidio del bambino, in stralci processuali. "Su 49 imputati ne sono stati condannati 35 in via definitiva e alcuni all'ergastolo - ha detto ancora - e si è fatta luce sull'episodio solo grazie ai collaboratori di giustizia. Purtroppo la cosiddetta società civile di Altofonte di quel periodo si è dimostrata assente".

Il processo è stato rinviato al prossimo 1 dicembre.