Si coglie così l’occasione dopo le più o meno giuste manifestazione delle nuove generazioni (i nostri figli e nipoti per intenderci), per una mancanza assoluta di certezza di un futuro,per rivendicare leggi repressive speciali. Le violenze, chiamiamole così,nascono da questa certezza : per molti italiani non c’è più neanche la possibilità di portare a casa neanche il classico tozzo di pane , e oggi si scopre la pretesa che neanche ti puoi lamentare,si era abituati che chi scendeva in piazza prendeva le bastonate dalla polizia , bene questa volta non è andata così,bisogna prenderne atto.
Ora mi chiedo io,non è forse violenza e verso chi,la presenza in parlamento di inquisiti e condannati per reati spesso gravi, anche di ministri e che questi restano al loro posto in barba a tutte le leggi che invece valgono per i cittadini comuni? Non è forse violenza e verso chì, tutti i privilegi della casta,mentre il cittadino comune stenta a campare? Non è forse violenza e verso chì, vivere in uno stato di bunga bunga dimenticandosi delle problematiche della collettività? Non è forse violenza e verso chì, vivere in uno stato di leggi ad personam ? ecc ecc. Il diritto alla protesta è sacrosanto , oppure avevano dimenticato che siamo in uno stato dove ancora sono in vigore i diritti fondamentali dell’uomo moderno? Fino a ieri ci raccontavano che la crisi economica non esisteva in Italia,eravamo i migliori di tutti,i più ricchi ,oggi,a distanza di giorni,si scopre che se la BCE non compra ogni giorno debito pubblico italiano,possiamo fallire,cioè salta tutto il benessere di noi tutti,cioè faremmo la fame .
Questo governo e altri hanno portato il debito pubblico al 120% e le nuove generazioni,dovrebbero pagarlo (i nostri figli e nipoti per intenderci),ma non solo loro dico io,vi sembra poco che i poliziotti scendano in piazza per protestare per la mancanza di benzina nelle macchine di servizio? Le collusioni,le connivenze di cui tutti i giorni sentiamo parlare che restano impuniti e spesso neanche accertati,le stragi di stato , è violenza verso chi?
Eppure si vorrebbe che la gente neanche si lagnasse,come se fossimo tutti una manata di ignoranti che ci lasciassimo abbindolare dai mezzi di comunicazioni di massa “di parte” che raccontano la verità secondo “Tizio” e non quello che realmente è .
Mi ha fatto impressioni il ministro Maroni che annuncia il reperimento di 30 milioni di euro subito, per la sicurezza e di 30 entro la fine dell’anno, come se fossero chissà quali cifre. Caro Direttore,ma l’Italia,qualche anno fa , non era la settima potenza economica mondiale? A quale livello di povertà ci hanno ridotti? Non sarebbe lecito prendere i forconi?
Enzo Mannone