Il progetto, redatto dagli architetti Antonino Casano e Salvatore Giacalone, dovrebbe essere sviluppato nella stessa area dove attualmente c’è il campetto di calcio della popolosa borgata, un’area di 18 mila metri quadrati. Sul piano degli architetti è stato studiato un campo sportivo polivalente, con spogliatoi, magazzino, saletta pronto soccorso, illuminazione notturna e parcheggio.
Ma quando si farà ancora non si sa. Se lo chiedono i cittadini di quelle contrade marsalesi. Eppure era stato inserito, il progetto, nel piano triennale opere pubbliche 2008-2010. “I soldi sono spariti. Non si sa dove siano andati a finire” denuncia Michele Gandolfo, consigliere comunale a Marsala. “Abbiamo convocato i dirigenti Nicola Fiocca e Francesco Patti, per capire – dice Gandolfo - che fine hanno fatto gli 800 mila euro. All’epoca Fiocca mi diceva che c’era già un mutuo acceso di 800 mila euro. Ora improvvisamente veniamo a sapere che questi soldi non ci sono più. Non riusciamo a capire e nemmeno i dirigenti ci hanno fatto capire che fine abbiano fatto questi soldi”. Intanto parrebbe esserci un altro danno in questa vicenda, oltre al ritardo e ai soldi che non si trovano, di tipo erariale di circa 100 mila euro. Perché, giustamente, gli architetti finito il loro lavoro si sono fatti pagare. E adesso tutti alla ricerca di questi 800 mila euro che dovrebbero trovarsi proprio lì, nelle asciutte casse comunali.