I programmi per la perdita di peso come Weight Watchers sembrano funzionare meglio dei programmi standard di durata annuale. Farebbero perdere almeno il doppio del peso. Secondo Susan Jebb, del Medical Research Council inglese, che ha curato lo studio, i programmi tipo Weight Watchers si sono mostrati come ”un robusto intervento che e’ generalizzabile a tutti i paesi economicamente sviluppati”. Lo studio, pubblicato sulla rivista Lancet, arriva dopo l’allerta lanciata il mese scorso a proposito dell’obesita’, che e’ stata paragonata a una epidemia globale che sta velocemente rimpiazzando il tabacco.
Nello studio, i ricercatori hanno coinvolto 772 persone in sovrappeso e obese provenienti da Australia, Germania e Regno Unito. A un gruppo e’ stato assegnato un programma standard per la perdita del peso mentre a un altro quello Weight Watchers, della durata di un anno. I pazienti col programma Weight Watchers avevano una probabilita’ tre volte maggiore degli altri di perdere almeno il 10 per cento del proprio peso nell’anno, Inoltre, il 61 per cento dei pazienti in questo gruppo aveva perso almeno il 5 per cento del proprio peso, comparato al 32 per cento delle persone nell’altro gruppo. Nell’arco dei 12 mesi, i pazienti nel gruppo Weight Watchers avevano mediamente perso 6,7 chili, contro i 3,3 dei volontari curati con programmi standard. Nel mondo circa un miliardo e mezzo di persone sono in sovrappeso e mezzo miliardo sono obese. Centosettanta milioni di bambini sono classificati come obesi o in sovrappeso, e l’obesita’ assorbe fra il 2 e il 6 per cento dei costi sanitari in molti paesi.
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