"Il premier finita questa esperienza si ritira - ha detto Sgarbi - e allora io mi candido alle primarie del centrodestra, dove certamente ci saranno anche Alfano e Formigoni". Ma c'è di più. Perchè Sgarbi ha annunciato di candidarsi nel 2013 alla Presidenza della Regione Siciliana con il Pid di Saverio Romano, Ministro della Repubblica indagato per associazione mafiosa. E' proprio da questa constatazione che nasce la candidatura - provocazione di Sgarbi: "Se chi è indagato per mafia non può fare politica, allora io sono il primo ad accettare la candidatura con il Pid di Romano, proprio per lottare contro chi vede la mafia là dove mafia non c'è.L’antimafia che inventa la mafia è come la mafia.".
A parte queste boutade la conferenza stampa di Sgarbi è servita per attaccare ancora una volta il Questore di Trapani, Carmine Esposito, ed il comandante della stazione dei Carabinieri di Salemi, Giovanni Teri, "rei", secondo il Sindaco, di aver portato a termine l'operazione "Salus Iniqua", che per lui, nella parte che riguarda i condizionamenti di Pino Giammarinaro all'Amministrazione Comunale di Salemi, è tutta una montatura: "Giammarinaro mi ha sostenuto. Aveva il diritto di chiedere così come io quello di rifiutare, cosa che ho sempre fatto».
Sgarbi giovedì ha anche incontrato il procuratore capo di Marsala Alberto Di Pisa: «Ho avuto modo di sapere che Giammarinaro gli ha inviato una nota dissociandosi dalla mia azione contro il questore e contro Teri». Ed ancora: « Non ho mai subito pressioni mafiose.