Ne fanno parte i tecnici Diego Di Discordia, Nicola Messina ed Elio Naso, il rappresentante di Forza del Sud Giorgio Brancato, il rappresentante dell'Mpa Giuseppe Caltagirone, il rappresentante del Pdl Leonardo Puma e la rappresentante della Lista Fazio Francesca Scalabrino. La ricomposizione della giunta è avvenuta al termine delle consultazioni avviate dal sindaco dopo l'azzeramento, lo scorso 21 settembre, determinato dal "mutamento del quadro politico - amministrativo e dalla necessità di raggiungere un chiarimento con la maggioranza che ha sostenuto l'attività amministrativa, con l'obiettivo di portare a definizione i progetti previsti nelle Linee programmatiche di mandato 2007/2012". Nel provvedimento di ricomposizione della giunta il sindaco ha sottolineato che "dopo le consultazioni, la gran parte dei soggetti e rappresentanti dei partiti politici interpellati ha ritenuto di dover continuare a condividere l'azione politico - amministrativa, assicurando un maggiore impulso alla stessa con la costante presenza in aula e nell'ambito dell'attività da svolgere da parte dei Consiglieri comunali".
Per quanto riguarda l'assegnazione delle deleghe, a Caltagirone, Scalabrino, Di Discordia e Messina sono state mantenute quelle che avevano in precedenza (Polizia Municipale per Caltagirone, Pubblica Istruzione per Scalabrino, Ecologia per Di Discordia, Lavori Pubblici per Messina). A Messina è stata assegnata anche la delega all'Urbanistica. Ai neo assessori sono state assegnate le seguenti deleghe: Assessorato per l'organizzazione interna a Giorgio Brancato Assessorato all'Identità Culturale e promozione del territorio ad Elio Naso Assessorato alla programmazione finanziaria a Leonardo Puma. Il sindaco ha deciso infine di non attribuire per il momento la carica di vicesindaco.