A Salemi una petizione per la cittadinanza onoraria a Linares. Sgarbi convoca un'assemblea

guidata da Vittorio Sgarbi di compiere un “gesto emblematico e dal forte valore simbolico e pedagogico”, deliberando il conferimento della cittadinanza onoraria del comune belicino agli ufficiali di Polizia, Giuseppe Linares e Matteo Amabile ed al loro ristretto gruppo di investigatori. per sottolineare il loro impegno a favore della legalità. Per il segretario regionale di Rifondazione Comunista- Fds Antonio Marotta “le recenti indagini condotte dalla Questura e dalla Guardia di Finanza di Trapani, denominata “Salus iniqua”, sull'ex deputato regionale democristiano Giuseppe Giammarinaro, hanno messo in luce il presunto tentativo di controllo occulto sulla gestione e sui beni e servizi delle imprese operanti nel settore della sanità del trapanese ed il tentativo di condizionare l'attività politica locale”. Come si ricorderà. gli accertamenti hanno portato al sequestro anticipato ai fini della confisca di società, aziende, beni mobili e immobili, per un importo complessivo di circa 35 milioni di euro. Gero Accardo, segretario provinciale di Rifondazione, dal canto suo, ritiene che “il comune di Salemi, tirato in ballo dalle indagini, per evitare di perdere una sua credibilità amministrativa, debba senz’altro adottare al più presto tale riconoscimento nei confronti degli organi inquirenti al fine di fare riacquistare alla città una immagine positiva.

Ma anche Vittorio Sgarbi sullo stesso scottante argomento, con un ennesimo comunicato stampa chiama a raccolta i cittadini per dibattere sul tema «Verità e Giustizia». Il riferimento, manco a dirlo, è alle ricostruzioni investigative elaborate dal maresciallo dei carabinieri della locale stazione, Giovanni Teri e dal questore di Trapani Carmine Esposito. «Ma sarà anche l’occasione – viene precisato – per fare il punto sull’attività amministrativa svolta sino ad oggi e sui progetti per i prossimi mesi». Ma la vera missione siciliana del critico ferrarese sembrerebbe essere questa volta la partecipazione ad una cerimonia che si terrà il prossimo sei ottobre a Bagheria nel corso della quale sarà designato componente onorario del «Parlamento della Legalità», il movimento fondato da Nicola Mannino con la motivazione “per quello che ha fatto da sindaco di Salemi e comunque per la Sicilia, nel segno dell’arte e della cultura, è un concreto esempio della cultura del riscatto contro ogni mafia, che va indicato certamente come modello”. Mentre sono in corso i preparativi di una fiaccolata di solidarietà nei confronti della Questura e del maresciallo dei Carabinieri Teri.