Oggi consiglio comunale. Si è insediato Augugliaro. Accordo Pd - Udc per il parcheggio a Salinella

Pur essendoci l'emergenza del piano regolatore i consiglieri comunali hanno ben pensato di fare altro. Oltre venti i punti all’ordine del giorno, il primo dei quali quello relativo alla surroga del consigliere Letizia Arcara - cessata dalla carica per avere optato per quella di assessore della Giunta Carini - con il signor Antonio Augugliaro (eletto nelle liste “Forza Italia”). Il segretario Bernardo Triolo ha quindi proceduto alla lettura degli articoli di legge su incompatibilità ed ineleggibilità e l’aula ha espresso il voto favorevole ed unanime alla surroga, nonchè alla contestuale convalida della nomina a consigliere dello stesso Augugliaro. Ha giurato e gli hanno fatto l'applauso. Oltre a dichiarare il suo impegno a “lavorare nell’interesse della Città, nonché ad essere propositivo nei confronti del Consiglio e della Giunta” - ha altresì comunicato la sua adesione al partito “Forza del Sud”.

IL PARCHEGGIO A SALINELLA. I lavori in Aula sono poi proseguiti con gli interventi dei consiglieri Figuccia (ha proposto il prelievo del punto 36 “Richiesta di deroga per la realizzazione di un’area di sosta in zona Salinella”), Vinci, Gesone, Nino Alagna, Coppola, Gandolfo (ha lamentato l’assenza nell’OdG della deliberazione dei “riequilibri di bilancio”; osservazione, questa, cui ha prontamente risposto il dirigente Nicola Fiocca), Ingrassia e Augugliaro. Successivamente, hanno preso la parola altri due consiglieri: Provenzano (ha comunicato di avere presentato la proposta di deliberazione - sottoscritta anche dai consiglieri Ingrassia, Sturiano, Figuccia, De Maria, Rosanna Genna e Mezzapelle - per la revoca dell’Istituzione “Marsala Schola”); Errera (ha chiesto il prelievo del punto 20 “Sistemazione incrocio Misilla Paolini, con acquisizione di un fabbricato da destinare a Centro Sociale della borgata”). Al termine del dibattito, è stato posto in votazione il prelievo dell’atto relativo alla “deroga per parcheggio salinella” (con chiarimenti forniti, seduta stante, dal dirigente D’Orazio): la richiesta è stata approvata a maggioranza, con tre astensioni e il voto contrario del consigliere Gesone. Lo stesso, ha poi chiesto di intervenire sulla proposta successivamente posta in trattazione, motivando la sua votazione con un articolato intervento. Ne è seguito un ampio dibattito, con interventi dei consiglieri Pipitone, Vinci, Milazzo, Coppola. Alla ripresa degli interventi, il consigliere Provenzano ha chiesto chiarimenti circa le modalità di voto sulla deliberazione in trattazione (“deroga per parcheggio salinella”), tenuto conto che l’atto richiede un’approvazione a maggioranza qualificata. L’intervento del segretario comunale Triolo, interpretando il tenore letterale della norma, ha confermato la modalità di voto con quorum dei 2/3, già previsto - in sede di predisposizione dell’atto deliberativo - dallo stesso dirigente D’Orazio. Ne è seguita una ulteriore discussione, al termine della quale il consigliere Mauro ha chiesto di sospendere la votazione sull’atto: la richiesta è stata approvata all’unanimità. Prendendo atto della decisione dell’Aula, il presidente Genna ha quindi chiuso i lavori e ne ha rinviato la prosecuzione alla seduta, già programmata, ad oggi.

L'ACCORDO PD - UDC SUL PARCHEGGIO. Ma questa vicenda del parcheggio a Salinella rende ancora più evidente l'accordo tra Pd e Udc in vista delle prossime elezioni, perchè sono stati e sono principalmente questi due partiti a spingere per la realizzazione di questo parcheggio. Ed è stato questo uno dei motivi che ha portato il consigliere di SeL Gesone ad abbandonare il Pd. Gesone nel suo intervento ha denunciato che il parcheggio da realizzare a Salinella, in deroga al limite dei 150 metri dal mare, è inopportuno, "perchè vicino è previsto un altro grande parcheggio", ed estremamente caro, "costerà 330.000 euro per appena 50 posti auto" ha denunciato Gesone in aula, ricevendo di risposta un attacco durissimo dell'ormai ex compagno di gruppo Pino Milazzo. Ma Gesone ha rincarato la dose: "A chi serve questo parcheggio se ce n'è uno uguale vicino? Solo ai circoli privati. E dovremmo cominciare a capire che tipo di speculazioni edilizie stanno avvenendo in quella zona..."

GESONE ABBANDONA IL PD. La presidente Genna ha letto una nota di Gesone (che nel frattempo aveva lasciato l’Aula) nella quale il consigliere dichiarava “di abbandonare il Gruppo consiliare del PD e aderire al Gruppo Misto”. Alla lettura della comunicazione, ha fatto sèguito l’intervento di Vinci che ha voluto stigmatizzare il “comportamento di Gesone”.

BASILE. A stemperare gli animi e a fare un po' di chiarezza è il consigliere Patrik Basile, dei Verdi. "Vero è che questo parcheggio è un 'operazione di cementificazione, ma si tratta di un'opera necessaria al servizio del Giardino d'Infanzia, perchè nel tempo molti genitori hanno lamentato l'impossibilità di poter posteggiare per lasciare i bambini all'asilo. Tantè - aggiunge Basile - che verrà realizzata anche una porta d'ingresso che dal parcheggio darà direttamente all'ex macello". E il parcheggio di Viale Whitaker? "Non c'entra nulla  - sostiene Basile - perchè non solo è lontano dal Giardino d'Infanzia, ma si tratta di un'opera troppo cara, oltre il milione di euro, che non verrà mai realizzata, perchè non ci sono i soldi". Secondo Basile non c'è nessun accordo Pd - Udc sull'opera da realizzare: "Non credo...sono stato io a proporre nel 2008 questo parcheggio, incontrando poi l'assenso di alcuni consiglieri, tra i quali Antonio Provenzano, che avevano notato lo stesso disagio da parte dei cittadini".