Tanti sono i nomi inseriti nella long list, l’elenco dei cosiddetti ‘valutatori’, appena approvata con decreto dal dirigente del dipartimento istruzione e formazione, Ludovico Albert (nella foto). L’assessorato si avvarrà degli esterni per valutare i progetti a valere sui fondi comunitari. Il ricorso a “competenze specialistiche”, secondo quanto si legge nel decreto, è reso necessario perché “il personale amministrativo regionale in dotazione dei dipartimenti titolari della programmazione e gestione del Po Fse risulta sottodimensionato rispetto alle esigenze di soddisfare, nei tempi prescritti dalla programmazione comunitaria”. Fuori dalla long list 259 persone per mancanza di requisiti.
Ma se aumentano i consulenti, in Sicilia fuggono i giovani. Dal 2000 al 2009, segnala il Rapporto Svimez 2011, quasi 600mila uomini e donne sono emigrati dal Meridione verso il centro-nord Italia.
Nel 2009 sono partiti in direzione del Centro-Nord circa 109mila abitanti delle regioni del Sud: in testa la Campania (33.800 partenze), seguita da Sicilia (23.700), Puglia (19.600) e Calabria (14.200). I protagonisti di questa fuga dal deserto del lavoro sono soprattutto uomini, il 21% è laureato (la percentuale sale al 54% se si considerano i diplomati) e la meta preferita (un migrante su 4 nel 2009) è stata la Lombardia.