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27/09/2011 04:12:45

Via Istria e Viale Regione Siciliana: troppi incidenti

Martedì scorso, alle 13.00 circa, un incidente all’intersezione di via Istria - via Regione Siciliana tra una Fiat Panda e una Volkswagen Lupo ha causato il ferimento dei due automobilisti: una donna e un giovane di venti anni. Entrambi in ospedale, se la sono cavata solo con qualche escoriazione e molto spavento, e subito dopo sono stati dimessi. A 48 ore di distanza, stesso incrocio e ancora un incidente. Stavolta sono rimasti coinvolti una Fiat Uno e uno scooter, e anche in questo caso per fortuna nessuna grave conseguenza per i protagonisti di questo crash. La dinamica anche stavolta è chiarissima: l’auto proveniente dalla via Regione Siciliana stava attraversando la via Istria per immettersi all’interno del villaggio popolare, utilizzato come passaggio per accedere alla via Salemi. Questa manovra purtroppo taglia la strada a chi proviene e va in direzione Ciavolo, e sempre più spesso dunque è causa di incidenti. La prudenza in auto o in moto non è mai troppa, e sulle vie marsalesi è certo che si corre, ma è pur vero che certe strade sono delle vere e proprie trappole. Questa lo è sicuramente. Non conosco il numero degli incidenti in questo incrocio, ma passandoci quotidianamente ne ricordo almeno una decina negli ultimi anni. Uno dei più spettacolari ha addirittura divelto completamente la pensilina per la fermata dell’autobus. Tanti, troppi incidenti in via Istria, ma provvedimenti zero, né da parte degli uffici tecnici preposti né dal Comando dei Vigili Urbani. Se è chiara la causa, non si capisce perché non si debba trovare la soluzione. Ci sono tanti altri ingressi che portano al villaggio popolare in questione, e lo stesso per andare in via Salemi. Si potrebbe evitare di utilizzare proprio questo così pericoloso. Non bisogna aspettare un nuovo incidente, nuovi feriti o nuove tragedie sulle nostre strade. Almeno in questo punto della città di Marsala la soluzione c’è. Sta a chi di dovere dare risposte e rimedi tempestivi.
Carlo Rallo