Scrive Elio Piazza, sullo scempio di San Girolamo

Essi dopo un po’ di tempo vengono sostituiti e subito tornano ad essere infranti.
E la storia si ripete senza che la videosorveglianza aiuti ad individuare coloro che provocano danni all’arredo urbano in un sito che meriterebbe attenzioni e cure adeguate. Ho più volte dichiarato pubblicamente che a provocare la rottura dei vetri sono i ragazzi che, per sedersi, invece di usare i sedili preferiscono appollaiarsi sul passamano. Dalla foto è facile rendersi conto che il peso che grava sul passamano si scarica direttamente sul vetro per mezzo dell’appoggio che collega i due elementi. Quale rimedio si può apportare a tale ricorrente scempio?
Ho suggerito di installare delle aste d’acciaio sotto gli appoggi fissati ai vetri in modo tale che il peso delle chiappe di coloro che continueranno ad appollaiarsi sul passamano si scarichi perpendicolarmente sul selciato e non trasversalmente sul vetro. In un pubblico dibattito ho segnalato tale rimedio agli amministratori comunali ed all’architetto responsabile della progettazione dell’area. Ma le mie parole se l’è portato il vento e forse anche queste che sono scritte sono vox clamans in deserto!

Elio Piazza