Scrive Antonio sui politici che salutano, stringono mani, vanno allo stadio...

È da prassi che ogni qual volta che si avvicina la campagna elettorale tutti coloro che sono in carica, o che lo stanno per essere, incominciano ad assumere un comportamento molto più gentile e non mi riferisco solo hai consiglieri comunali che vanno allo stadio e fanno vedere che pagano il biglietto. A questi vorrei dire perché non devolvete una mensilità ogni anno al Marsala Calcio compresi pure il sindaco e gli assessori ma anche a qualche deputato regionale che ogni 5 anni, e ribadisco ogni 5 anni, si riaffacciano per le vie della città regalando sorrisi, bacini, strette di mano e così via, poi dopo che ognuno raggiunge i suoi scopi si ricomincia con la freddezza di prima verso la gente. Ma che schifezza sono queste cose? Ma veramente si pensa di prendere in giro le persone con questi atteggiamenti? Addirittura c’è chi paga il caffè al bar senza avere un po’ di confidenza, c’è chi si sbraccia a salutarti da lontano per richiamare la tua attenzione, cose da matti… E la cosa più preoccupante e che la gente alla fine li vota e poi si lamenta, ma siamo veramente “asineddre”? Io ho ricevuto un saluto di buon giorno da un ex sindaco solo il giorno del rinnovo dell’amministrazione, come se salutare la gente comune in un periodo normale è segno di un qualcosa che non riesco a capire. La verità è che deve andare a fare il sindaco la gente che la mattina si alza alle 5 per andare a zappare la terra, lì si che si trovano le persone umili che non tengono a certi protocolli.

I miei più cordiali saluti.
Antonio