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13/09/2011 06:00:05

Frutta, verdura e hashish. I carabinieri arrestano un trapanese per spaccio

I suoi movimenti erano pertanto tenuti sotto osservazione per cercare di coglierlo sul fatto.
Gli appostamenti effettuati presso rivendita di ortofrutta nei giorni passati hanno dato positivi sviluppi. Infatti nel pomeriggio del 7 settembre, avuta la certezza che l’uomo avesse prelevato e portato via con sé una notevole quantità di sostanza stupefacente, i militari della Stazione Carabinieri di Locogrande con gli uomini del Nucleo Radiomobile, hanno iniziato l’inseguimento della vettura di proprietà e condotta dall’uomo per procedere al suo controllo.
Il 36enne però, accortosi di essere seguito, ha cominciato a dare più gas e si dava alla fuga a forte velocità sulla strada provinciale SP21 in direzione della frazione Marausa, cercando di seminare i Carabinieri. I militari dell’Arma però sono riusciti a bloccare il mezzo nei pressi di un distributore di carburante, bloccando il fuggitivo dopo un ultimo disperato tentativo di sottrarsi all’arresto cercando anche di fuggire a piedi.
A questo punto i Carabinieri hanno perquisito il veicolo e l’uomo, trovando riscontro ai loro sospetti, infatti all’interno del marsupio l’uomo conservava un panetto e una dose di hashish, per un peso totale di 50 grammi circa.
La successiva perquisizione domiciliare effettuata presso la casa del trapanese ha permesso inoltre di rinvenire altra sostanza stupefacente dello stesso tipo, nascosta in un cofanetto per un peso di grammi 5 circa, nonché un bilancino elettronico di precisione e 165,00 euro in contanti, probabile provento dello spaccio.
A questo punto i Carabinieri, accertato il possesso della sostanza stupefacente ai fini di spaccio, hanno ufficialmente tratto in arresto l’uomo, mentre la droga e il denaro rinvenuto sono stati sequestrati.
L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato accompagnato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida arrivato due giorni dopo dal G.I.P. del Tribunale di Trapani che ha anche disposto a carico dell’uomo la misura cautelare dell’obbligo della presentazione quotidiana alla Procura generale.