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07/09/2011 12:56:45

Mazara, un arresto dei carabinieri per furto aggravato e scippo

Il mandato di cattura è scaturito da una sentenza di condanna definitiva a 6 mesi e 20 giorni di reclusione più 500 euro di multa, per un episodio di “furto aggravato” e “furto con strappo”, che il giovane aveva commesso nel comune di Sciacca (AG) quando era minorenne.
Per l’esecuzione dell’arresto, i militari lo hanno raggiunto ai domiciliari, dove si trovava al momento ristretto (in attesa di processo), a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare emessa nello scorso mese di luglio dalla Procura della Repubblica di Marsala per i reati di minaccia, tentata rapina aggravata e porto abusivo di armi bianche in concorso. In tale vicenda giudiziaria i Carabinieri di Mazara del Vallo lo avevano infatti individuato come uno dei due rapinatori che avevano tentato un colpo ai danni di un negozio di abbigliamento gestito da cinesi.
Ora, in attesa dell’esito dei vari procedimenti penali cui si trova sottoposto, Antonino PELLICANE rimarrà ristretto all’Istituto “Malaspina” di Palermo, dove è stato tradotto ed associato per scontare la condanna.
Sul piano della prevenzione e repressione di fenomeni di illegalità diffusa i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mazara del Vallo hanno inoltre eseguito vari servizi di controllo alla circolazione stradale ed alla persone di interesse operativo, denunciando a piede libero alla Procura della Repubblica di Marsala tre persone. Si tratta di V.A., sorvegliato speciale mazarese di 25 anni, nullafacente e pregiudicato, sorpreso fuori casa in orario notturno non consentito dalla predetta misura di prevenzione; A.I., tunisino regolare di 29 anni, pregiudicato e nullafacente, sorpreso a condurre un autoveicolo senza la prevista patente, mai conseguita; C.I, mazarese di 17 anni, disoccupato e incensurato che è stato sorpreso alla guida di un motociclo di grossa cilindrata senza la prevista patente di guida, mai conseguita.
Altre tre persone, tra cui un mazarese e due pregiudicati di Petrosino sono stati invece segnalati alla Prefettura di Trapani quali assuntori di sostanze stupefacenti. Questi ultimi sono stati sorpresi nel quartiere “San Francesco” del centro storico di Mazara del Vallo, da alcune pattuglie appiedate di Carabinieri che li hanno sottoposti a perquisizione personale sul posto, trovandoli in possesso di alcune dosi di hashish del peso complessivo di 7 grammi circa, verosimilmente acquistate in zona e che sono state sottoposte a sequestro.