nella spiaggia libera di Torrazza, forse la più bella tra le spiagge dell'intera costa tra Marsala e Mazara. Già alcuni interventi hanno portato allo spianamento di alcune dune, con danni irreversibili all'ecosistema e al paesaggio. E' per questo che i cittadini si sono mobilitati.
Il comitato cittadino "La spiaggia di torrazza e' di tutti" promuove pertanto una petizione a difesa della spiaggia di Petrosino.
Questo il testo dell'appello del comitato dei promotori:
La spiaggia di Torrazza fa parte delle cosiddette aree umide, di grande importanza ecologica, denominati "Margi Nespolilla", facenti parte integrante della Rete Natura 2000 "Capo Feto e Margi Spanò" e recentemente inserite nella "Convenzione Ramsar".
L'area retrostante e buona parte della spiaggia risultano di proprieta' privata.
In particolare, la società Roof Garden S.r.l ha acquistato un lotto di terreno di 18 ettari che comprende l'intera area dei margi, gran parte della spiaggia di Torrazza, le dune e la carreggiata.
La stessa società ha, quindi, presentato un progetto che prevede la realizzazione di uno stabilimento balneare e la possibilità di collocare 250 ombrelloni nella spiaggia, lasciando solo una striscia di spiaggia demaniale, compresa tra la battigia e la proprietà della citata società. Tale progetto ha ottenuto i pareri favorevoli dagli enti preposti, nonostante i forti vincoli ambientali a protezione di quell'area.
I promotori della petizione precisano di non essere contrari all'iniziativa imprenditoriale o alla realizzazione di strutture turistiche in genere, si ritiene, piuttosto, che la spiaggia di Torrazza e' un bene comune e debba essere liberamente accessibile a tutti.
Con la raccolta di firme si chiede, pertanto, che il Comune di Petrosino intervenga urgentemente (ad esempio attraverso l'avvio di una procedura di demanializzazione od un atto espropriativo) affinche' la spiaggia di Torrazza sia libera e di tutti.
A questo link tutte le informazioni: http://spiaggiatorrazza.blogspot.com/
I volontari sanno che la strada è lunga, ma non manca l'entusiasmo: "Dopo il primo giorno dal lancio ufficiale della nostra campagna per la raccolta firme - commentano - questi sono alcuni numeri: petizione, oltre 500 firme; appello online, oltre 100 firme; il Blog e’ stato visto 300 volte in un solo giorno; il nostro gruppo su facebook ha oltre 700 partecipanti".