. “Chiediamo di sapere – scrive il presidente Leonardo Buscaino – i criteri in base ai quali si sta procedendo al montaggio del ponteggio, sulla facciata dell’edificio sacro, e se la stessa struttura risponda o meno ai requisiti minimi previsti dalle vigenti ed attuali norme di legge in materia. Non possiamo sottacere di nutrire qualche dubbio sulla professionalità delle maestranze coinvolte nell’apprestamento dell’opera. Invero, forse, la scelta di tecnologie e materiali più innovativi, e non quello a cui stiamo assistendo, potrebbe costituire il plus di un intervento di restauro tendente a ridare il giusto ossequio ad un sito che racchiude la storia di Trapani e dei trapanesi. Di contro, invece, senza voler usare toni sarcastici o irriverenti, prima di procedere a mettere in sicurezza la facciata della Chiesa bisognerebbe procedere a mettere in sicurezza il ponteggio che sulla stessa insiste”. Intanto il "Comitato cittadino che ama i Misteri" chiede il restauro dell’intero complesso. Una delegazione ha incontrato l’assessore regionale ai beni culturali Sebastiano Missineo. Nel corso dell’incontro è stato sollecitato un intervento di restauro dell’intero complesso della Chiesa del Purgatorio. L’assessore ha assicurato che valuterà la questione.