Petrosino e dare man forte all'organizzazione sono stati, su tutti, i volontari della Cpa di Petrosino, rappresentati da Franco Pulizzi e quelli dei Vigili del fuoco in congedo - delegazione di Petrosino - guidati da Angelo Rizzo. Nutrita la partecipazione dei ragazzi di "Libera Marsala" e di tanti volontari. La manifestazione ha visto l'intervento dei sub di Pinna Nobilis guidati da Mariano Pulizzi. Per la pulizia dell'arenile l'organizzazione ha potuto contare nell'apporto di circa 60 volontari che sono riusciti a ripulire tutte le calette e le spiaggette del lungomare Biscione. È stata recuperata più di una tonnellata di rifiuti costituita da corde, reti abbandonate, cassette, bottiglie di plastica e vetro. Fra gli oggetti bizzarri recuperati addirittura un water, due tv, un paraurti e un capezzale con la Madonna e il Bambino. Durante la mattinata i volontari dell'Associazione Culturale Gruppo Musa hanno anche effettuato la distribuzione di posaceneri da spiaggia - realizzati attraverso il riciclaggio di vasetti di omogeneizzato - e di materiale informativo per sensibilizzare i cittadini al rispetto dell'ambiente e della natura. Il materiale informativo è stato fornito anche da Marevivo, che ha patrocinato la manifestazione. L'evento si è avvalso del patrocinio del Comune di Petrosino, che doveva provvedere attraverso l'Ato a mettere a disposizione degli scarrabili da collocare in piazza Biscione. Il gruppo Musa, però, lamenta il fatto che «gli scarrabili non sono stati forniti».