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23/07/2011 13:24:33

Mazara: allarme inquinamento microbiologico

Ad evidenziarlo è stata «Goletta Verde» la campagna di Legambiente, che ogni estate solca il mare per monitorarne la qualità delle acque e dei litorali. Da quanto emerso dai prelievi realizzati dai biologi di Legambiente che hanno messo sotto la lente di ingrandimento i punti critici della Regione, quali foci di fiumi e torrenti, canali e scarichi che confluiscono direttamente a mare, una situazione allarmante è stata registrata sia presso il Lungomare San Vito che alla foce del Fiume Mazaro. Nel primo caso i biologi hanno dichiarato, come si legge nel report presentato a Palermo che «i tubi di scarico che insistono sul lungomare San Vito, all'altezza del civico n.3, oltre a intorbidire l'acqua nel raggio di due metri attorno allo sbocco a mare, hanno causato valori di "escherichia coli" (uno dei parametri presi in considerazione per le analisi oltre a "coliformi fecali" e agli "enterococchi intestinali") così alti da non poter nemmeno essere quantificabili; i miasmi fanno il resto: dire fortemente inquinato sembra quasi poco». Altro punto critico è quello alla foce del fiume Mazaro, dove i ricercatori di Legambiente hanno evidenziato "un grave livello di inquinamento microbiologico».