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11/07/2011 04:36:03

Anche l'Mpa abbandona Carini. Assessori contro il Sindaco. Udc alla carica

Il gruppo marsalese dell'MPA esterna ufficialmente il malcontento generale nei confronti del Sindaco Carini per la mancata attuazione degli impegni presi, pertanto il deputato di riferimento,  Paolo Ruggirello, preannuncia una frattura netta, dopo la mancata convocazione della riunione di maggioranza in virtù di alcune voci di bilancio dove l'Mpa non condivide i tagli effettuati. Nel documento si sostiene che gli assessori dell'Mpa, Ronci e Alagna, sono stati costretti a firmare il bilancio, poichè "presentato nell'immediata fase di scadenza e senza la possibilità di analizzarlo e condividerlo".

Ruggirello giustifica questa frattura come "una necessità che si colloca all'interno di un quadro di insofferenza non solo da parte del gruppo consiliare dell'Mpa, che da un anno chiede una verifica politica amministrativa, ma anche a seguito degli ultimi risvolti politici che hanno visto diverse dimissioni, nonchè l'assenza del vice sindaco da circa sette mesi".

Dunque, sono stati proprio i tagli previsti nel bilancio a scatenare le reazioni dell'Mpa, che aveva dato al Sindaco come priorità - disattesa - quella della stabilizzazione dei precari, anche creando una società mista pubblico - privato che permettesse a loro di lavorare e al Comune di poter avere servizi efficienti. Era stato approvato anche un ordine del giorno in Consiglio Comunale ma Carini non lo ha mai rispettato. Ma c'è di più: "Il bilancio proposto nel settore scolastico penalizza la già precaria offerta formativa, con un taglio di circa un milione di euro in due anni. Per l'Mpa le risorse economiche per le scuole devono essere maggiori. Altro settore da valorizzazione in maniera opportuna è quello delle
politiche sociali, nonostante i provvedimenti presi in questi anni dall'amministrazione bisogna dare maggiore garanzia nei servizi ai soggetti interessati ed in particolare ai soggetti disabili, non solo in termini economici ma anche attraverso una politica di servizi e convenzioni con le strutture pubbliche e private per la loro assistenza e per l'attività riabilitativa".

Ruggirello in tal senso aveva proposto tempo fa la ristrutturazione di Villa Damiani e il suo utilizzo proprio per fini ricreativi e formativi per i disabili. Invece Villa Damiani rientra tra i beni di cui Carini si vuole disfare per fare cassa. Ecco perchè l'Mpa ha votato contro questa delibera nell'ultimo consiglio comunale. .

Nell'ottica di un risparmio economico era stata avanzata la proposta di sciogliere le diverse società che operano in ambito comunale, per la costituzione di un unico ente che possa gestire i settori culturali, scolastici,archeologici del comune. Anche questo è stato disatteso. Da qui l'insofferenza dell'Mpa, per la "disattenzione del primo cittadino alle questioni che riguardano l'interesse collettivo". 

L'Mpa contesta anche al Sindaco Carini gli ingenti costi dell'energia elettrica: 6 milioni di euro l'anno, come peraltro già denunciato dall'ex vicesindaco Michele Milazzo.

Il documento si chiude con l'appello a Fli, unico partito del terzo polo ad appoggiare Carini, ad uscire dalla Giunta (dove è rappresentato dall'assessore Pino Milazzo).

Nel frattempo, però, dovrebbero dimettersi subito i due assessori espressione dell'Mpa in Giunta, Alagna e Ronci, e magari spiegare perchè monta ora questa opposizione a Carini rispetto a temi che erano già stati segnalati da tempo...

A completare la domenica nera di Carini si aggiunge l'ulteriore nota dell'Udc, firmata dal capogruppo all'Ars e coordinatrice provinciale, Giulia Adamo:

L'On. Giulia Adamo, coordinatrice provinciale dell'UDC-Partito della Nazione ed il proprio gruppo consiliare composto dai consiglieri Provenzano e Parrinello, esprimono il proprio apprezzamentoper la scelta operata dall'MPA che ha deciso di ritirare dalla giunta Carini i propri assessori e di diventare forza di opposizione unendosi così allo stesso UDC-Partito della Nazione.
E' certamente una scelta di coerenza anche in virtù del quadro ormai delineato e legato alla costituzione del Terzo Polo che anche a Marsala prende forma; con tale forte presa di posizione
dell'On. Paolo Ruggirello nonché dei suoi consiglieri ed assessori che per la verità già da tempo hanno manifestato in modo chiaro malumori inequivocabili (vedi le ultime votazioni in Consiglio
Comunale), si delinea in modo netto il passaggio di chi si ritiene appartenere al Terzo Polo e,quindi, all'opposizione rispetto all'Amministrazione Carini.
Siamo certi che da questo momento si avvierà una proficua collaborazione anche con tutte le altre forze di opposizione che fino ad oggi hanno contribuito a mettere in evidenza le debolezze di un Sindaco che malgrado i vari rimpasti non è riuscito mai a trovare una maggioranza in grado di amministrare in modo corretto la città.
In vista dell'approvazione del bilancio di previsione (predisposto con clamorosi tagli alla scuola, servizi sociali, ecc) e dopo la clamorosa bocciatura degli atti propedeutici allo stesso bilancio,
condividiamo con l'MPA la voglia di dare un indirizzo nuovo e concreto che si rivolga essenzialmente ai bisogni primari della città che fino ad oggi non hanno trovato risposte idonee da parte dell'Amministrazione Comunale.
Rivolgiamo, infine, un invito a quanti, singoli consiglieri, fino ad oggi hanno mostrato con coerenza la volontà di essere ferma opposizione a Carini, affinchè si possa cominciare a condividere un
nuovo percorso che ponga al centro la politica e bandisca gli interessi personali, elementi questiultimi, che fin'ora hanno caratterizzato il governo della nostra Città.