dati sulla fiducia degli italiani nei confronti del premier Silvio Berlusconi (stabile al 26%) e del Governo (in calo di 4 punti percentuale al 27%).
INTENZIONI DI VOTO - Il Centrosinistra supera il Centrodestra di ben 5,6 punti percentuale. Tra i partiti di governo il Pdl ottiene il 26,5%, segue la Lega Nord col 9%, stabile La Destra di Francesco Storace all'1,7%, mentre cresce Forza del Sud di Gianfranco Micciche' che si attesta al 2,2%. Il Pid di Romano ottiene lo 0,2%, cosi' come l'Adc di Francesco Pionati e l'Udeur di Clemente Mastella. In totale l'area di Centrodestra ottiene il 40%.
Tra i partiti del Centrosinistra, come detto il Partito Democratico risulta il preferito degli italiani col 26,8% dei consensi. L'Italia dei Valori di Antonio di Pietro e' accreditato del 6% (+0,6% rispetto la precedente rilevazione), perde qualcosa Sel di Nichi Vendola che ottiene il 7%. In crescita RC+PDCI all'1,6%, cosi' come la Lista Pannella Bonino che e' accreditata dell'1,2%. Stabili i Socialisti di Nencini all'1%. In totale l'area di Centrosinistra ottiene il 45,6%.
Per quanto riguarda l'area del Polo della Nazione, l'Udc di Pier Ferdinando Casini e' stabile al 7%, Futuro e Liberta' di Gianfranco Fini cresce al 3,5% Stabili l'Api di Rutelli (all'1%) e l'Mpa di Raffaele Lombardo allo 0,8%. In totale il Terzo Polo ottiene il 12,3%.
Il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo continua a crescere e ottiene il 2,1%.
INDECISI - Resta alta la percentuale di indecisi che, secondo la rilevazione di Crespi Ricerche, sono il 35% degli italiani.
FIDUCIA NEL GOVERNO E NEL PREMIER - La fiducia degli italiani nei confronti del premier Silvio Berlusconi dopo mesi di calo da' un segnale di stabilita', infatti resta al 26% cosi' come rilevato nel mese di maggio. Cala fortemente, invece, la fiducia nei confronti dell'operato del governo, che perde ben 4 punti. Dal 31% dello scorso mese, infatti, si attesta al 27%.
FIDUCIA NEI MINISTRI - Angelino Alfano con un +4% rispetto alla precedente rilevazione ottiene il 46% dei consensi ed e' il ministro "piu' amato" del governo Berlusconi. Al secondo posto, col 45%, si piazza Roberto Maroni, mentre al terzo, ex aequo al 44%, ci sono Renato Brunetta, Giancarlo Galan e Ferruccio Fazio. Giulio Tremonti perde il 2% e trova, al 43%, Gianfranco Rotondi e Giorgia Meloni. Seguono Umberto Bossi e Maurizio Sacconi al 40%, poi Paolo Romani al 39%, Mara Carfagna, Stefania Prestigiacomo e Ignazio La Russa al 38%. In calo anche Franco Frattini, al 37%, poi c'e' Maria Stella Gelmini al 36%, Elio Vito, Altero Matteoli e Raffaele Fitto al 35%. Chiudono Roberto Calderoli (34%), Michela Brambilla (32%) e Saverio Romano (15%).
METODOLOGIA - Soggetto realizzatore: Crespi Ricerche. Committente acquirente: Clandestinoweb. Periodo di realizzazione: 21-23 Giugno 2011. Mezzo di diffusione: Clandestinoweb. Tema: Politica. Universo di riferimento: Popolazione maggiorenne residente in Italia pari a 50.112.703 (fonte Istat al 1/1/2010) Estensione territoriale: Nazionale. Campione: Campionamento casuale stratificato di tipo probabilistico per sesso, classi di età, aree geografiche ed ampiezza centri. Rappresentatività del campione: popolazione maggiorenne residente in Italia. Margine di errore 3,1%. Metodo di raccolta delle informazioni: Interviste telefoniche con metodologia C.A.T.I. con questionario strutturato. Consistenza numerica del campione: Totale contatti effettuati: 3.719. Interviste complete: 1.000 (su totale contatti: 26,9%). Rifiuti/sostituzioni: 2.392 (su totale contatti: 73,1%). Direzione dell’istituto: Luigi Crespi.
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