Il trasporto ferroviario in Provincia di Trapani, i numeri di un disastro

Un caso su tutti è quello del trasporto ferroviario, che in provincia di Trapani potrebbe rappresentare un elemento di collegamento di realtà tra loro lontane e diverse e che invece fa acqua da tutte le parti.

Marsala - Palermo, in treno, si fa in 4 ore e rotti. Cioè il doppio del tempo che impiega l'autobus che da Marsala passa a Mazara del Vallo e poi va a Palermo.

Trapani - Palermo, invece si fa in due ore e 16 minuti...

Ovviamente, non esiste un collegamento ferroviario con l'aeroporto di Birgi, nonostante la vicina stazione, completamente ristrutturata e poi abbandonata.

Pochi treni, scarsi collegamenti. La settimana scorsa la Cisl ha chiesto la  razionalizzazione della linea ferroviaria con la creazione di un collegamento diretto Palermo-Trapani che impieghi 1 ora e venti minuti rispetto alle attuali due ore e 16. 

Il treno nella provincia di Trapani è sostanzialmente limitato ormai al pendolarismo tra Castelvetrano e Trapani. 100.000 auto al giorno sulle strade, contro 2.500 passeggeri per le ferrovie. La provincia è attraversata essenzialmente da 2 linee: Palermo - Trapani via Castelvetrano (km 194.17) e Palermo -Trapani via Milo - Calatafimi km 125.17.
Elettrificati solo i 40 km circa che vanno da Palermo centrale fino alla stazione di Cinisi-Terrasini, (peraltro in questo momento la tratta fino a Palermo Notarbartolo è inutilizzabile). Nel futuro a breve medio termine sarà elettrificato il tratto da Cinisi-Terrasini fino ad Alcamo diramazione, con la possibilità di un collegamento con un unico materiale elettrico fino alla stazione di Piraineto (che potrebbe diventare un importante snodo per tutta la Sicilia Occidentale) e quindi con l'aeroporto Falcone e Borsellino. Attualmente i treni percorrono la tratta da Palermo-Notarbartolo a Trapani (passando per Milo - Calatafimi) in 2 ore e 16 minuti.

La linea Palermo-Trapani via Castelvetrano è di fatto quella su cui si concentra il maggior traffico passeggeri, ma sul tratto pesano i problemi legati alla mancanza di personale (100 unità circa) e del materiale rotabile.

Queste le caratteristiche della linea ferrata della provincia di Trapani, dal quale emerge il "semplice binario" e la "trazione diesel" che la caratterizza.

LINEA PALERMO-ALCAMO-MILO-TRAPANI
• Lunghezza linea: km.125,17 via Calatafimi
• Trazione elettrica da Palermo C.le a Palermo Notarbartolo (km 6,512);
• Trazione diesel da Palermo Notarbartolo a Trapani (km 118,658);
• Semplice binario per l’intera linea;
• Doppio segnalamento di protezione e partenza per l’intera linea;
• Peso assiale: 20 tonn. con limitazione di velocità a 70 km/h per i carri che
superano le 18 tonn/asse.
• N. stazioni e fermate: 20
• Distanza media stazioni: km 6,258
• N. passaggi a livello: 61
• Distanza media P.L.: km 2,052
• Pendenze: massima 5‰; minima: 2‰
Tratto Rango A Rango B
Trapani-Alcamo Diramazione 100 105
Alcamo dir.-Castellammare G. 70 75
Castellammare G.-Casa Cant. Km 59,107 80 85

LINEA ALCAMO-CASTELVETRANO-TRAPANI
• Lunghezza linea: km.116,118
• Trazione diesel per l’intera linea;
• Semplice binario per l’intera linea;
• Doppio segnalamento di protezione e partenza per l’intera linea;
• Peso assiale: da Alcamo dir. A Castelvetrano e da Campobello di Mazara a Trapani: 20