La Sicilia e' un laboratorio politico molto importante, oltre che una fucina di talenti". Lo afferma il vicepresidente del Senato, Domenico Nania, che aggiunge: "Il neo segretario Alfano con l'apertura alle primarie ha dato il miglior segnale possibile di rinnovamento, ora serve attuarlo partendo proprio dalla Sicilia. Le primarie non devono servire solo per la scelta del candidato sindaco o del presidente della provincia ma anche per il presidente della regione; dalla Sicilia al Friuli deve soffiare questo vento di rinnovamento che parte da Sud". Per Nania "questo rinnovamento" dovrebbe riguardare anche la scelta dell'ordine di lista dei candidati "in tutti i sistemi bloccati a cominciare da quello nazionale, dove i nomi dovrebbero essere il frutto di primarie istituzionalizzate per legge o di preferenze"