on.le Nicola Cristaldi, ha approvato le “Linee guida per la gestione, l’organizzazione ed il funzionamento del rifugio sanitario e di ricovero per cani e servizi correlati”, con il parere positivo del Servizio Veterinario provinciale. Con un successivo atto deliberativo ha approvato, inoltre, gli atti propedeutici alla gestione del servizio all’esterno. Lo schema di convenzione, che dovrà essere sottoscritto a seguito di bando pubblico per l’affidamento del servizio, dovrà prevedere il servizio di ricovero, mantenimento e cure sanitarie dei randagi che troveranno ospitalità nel canile. La ditta o associazione incaricata del servizio dovrà altresì provvedere al servizio di accalappiamento dei randagi nel territorio comunale. L’Amministrazione si impegna a corrispondere per ciascun cane presente nel canile, fin dal giorno del suo arrivo, una diaria omnicomprensiva. Il servizio di gestione avrà una durata triennale. Il gestore è obbligato a garantire la custodia e vigilanza della struttura. La cattura dei randagi ed il loro consequenziale ricovero presso il canile dovrà avvenire tramite personale autorizzato e alla presenza della Polizia Municipale. I cani catturati dovranno essere schedati e microchippati, trascorsi 60 giorni dalla cattura sarà compito del gestore favorire l’adozione gratuita dei cani ricoverati presso il canile.
Il canile-rifugio, i cui lavori sono iniziati lo scorso mese di novembre è situato presso i locali dell’ex mattatoio, in via Rosario Ballatore in Contrada Affacciata. Nel corso dei lavori è stato necessario apportare delle modifiche per garantire un migliore e funzionale alloggio agli animali che verranno ospitati. I locali saranno dotati di attrezzature d’avanguardia, per il lavaggio e la sanificazione degli ambienti. Due locali saranno destinati ad anagrafe canina, locali amministrativi e spogliatoio per il personale.