Il risultato di esercizio registrato dopo le imposte nel 2010 è di + € 2.080,00 rispetto alla perdita di - € 5.853,00 registrata nel 2009.
“Il risultato di esercizio del 2010 – afferma il Presidente Enrico Camilleri – è da considerare un dato veramente brillante che è andato oltre le nostre più rosee aspettative, se consideriamo che l’attuale CdA in carica ha concluso al 31/12/2010 il secondo anno di gestione del mandato triennale ricevuto dai soci istituzionali. “All’inizio dell’incarico, a fine 2008, eravamo convinti – continua Camilleri – che la Funivia di Erice potesse autofinanziarsi camminando con le proprie gambe. Una gestione trasparente e oculata, poggiata sui crismi della programmazione e dell’organizzazione aziendale, ha permesso di risanare la società anche senza i previsti e dovuti aiuti contributivi da parte della Regione Siciliana, modificando l’assetto delle politiche tariffarie ed adeguandolo al reale target di passeggeri in transito. Oggi – aggiunge il Presidente Camilleri – raccogliamo i frutti di un lavoro serio e responsabile, ottenuto grazie alle professionalità a disposizione della società: dagli amministratori in carica, che hanno rinunciato a qualunque compenso per la propria attività gestionale e amministrativa, ai dipendenti a tempo indeterminato e determinato, che hanno dimostrato, rispetto al proprio ruolo e alle proprie mansioni, un senso di responsabilità e di attaccamento alla società fuori dal comune, soprattutto nei momenti di grande difficoltà finanziaria registrati alla fine del 2008 e agli inizi del 2009. Un sentito ringraziamento deve andare ai soci della nostra azienda, per il loro costante supporto, ed a tutti i collaboratori, dal collegio sindacale sino ai professionisti esterni incaricati, per la preziosa ed indispensabile collaborazione.” Soddisfatto anche il Presidente della Provincia di Trapani, on. Mimmo Turano. “ Dal baratro del fallimento-dice il presidente Turano- al bilancio in attivo- Questo dimostra che l’attenta gestione può far raggiungere ad una azienda risultati fino a tre anni fa inimmaginabili. Oggi, la “FuniErice” è un fiore all’occhiello della nostra Provincia, e sono certo che continuerà il suo trend positivo anche nei prossimi anni”.