rinvio, proposi una mozione urgente per intraprendere tutte le azioni necessarie quantomeno per bonificare l' area, ed il consiglio comunale l' approvò a maggioranza, con quale strano distinguo.
Ritenevo allora, e ritengo ancor più oggi, alla luce di quanto da Lei giustamente osservato nell' articolo in data odierna sul punto, che il Comune di Marsala non potesse rimanere inerme di fronte alla gravità della dichiarazione e soprattutto per lo stato pessimo della zona denominata colmata.
Proposi,e continuo ad esserne convinto, in quella sede di utilizzare il "municipalismo d' esecuzione",avocando la competenza che era, e rimane, della Provincia Regionale di Trapani,in ragione del fatto che nonostante tanti proclami sulla questione da parte di consiglieri provinciali ed assessori, ed altri politici a vario titolo intervenuti sul punto,nonché per le foto di rito, esigendo il rinvio dei lavoretti.
Io credo che il Comune di Marsala abbia fatto la sua parte,anche economica non dovuta, puntando i piedi su una questione che riguarda il nostro territorio vituperato materialmente e politicamente.
Veda, non tollero più che le responsabilità vengano ascritte su questa questione al Comune di Marsala, essendo incompetente, salvo che con il criterio da me suggerito per la questione, avocandone la competenza alla Regione e agendo in regresso in danno della Provincia, e soprattuto che delle questioni che riguardano Marsala si faccia cartello per isolare Marsala come se il territorio non fosse anche di chi propone l' isolamento a danno della città.
Troppi sono stati negli anni coloro che sulla questione hanno preso posizione,o come gli attuali rappresentanti che si accorgono della questione solo ora, salvo poi omettere di dire che se questo "lavoretto"viene compiuto è perché il Comune di Marsala a messo mano al proprio bilancio, ed intervenendo con diversi consiglieri,"incazzati",me lo conceda,perché è impensabile che negli stessi anni in cui si fanno proclami sulla colmata i territori viciniori crescono politicamente ed economicamente.
La responsabilità, almeno in questa questine, è in capo a chi è genuflesso al Presidente della Provincia, che ha già dichiarato cosa pensa della Colmata,e/o di Marsala, vedasi dichiarazioni del Presidente della Provincia del Maggio 2010,invece di fare barricate, su questa, come su tante altre questini, che riguardano non interessi politici di qualcuno, ma riguardino tutti i cittadini marsalesi che sono rappresentati, anche in seno provinciale, che tra l'altra ha solo questa competenza oltre le scuole.
Mi consenta la sfogo ma tutto ha un limite nella vita, si figuri in politica, Marsala ha bisogno di una classe politica coraggiosa,non genuflessa al potere, se vuole ritornare ad essere quello che è stata negli anni del boom economico.
Per evitare che la mia venga interpretata in modo non autentico, ed unidirezionale, dico solo che le responsabilità sono, sia di chi fa proclami sulla questione in sede provinciale, ma sia e soprattutto dai rappresentati provinciali a vario titolo marsalesi, ai quali mi sembra che alla questione non hanno dato il loro contrinuto, come se sono rappresentanti provinciali di altri Comuni.
Cordialmente Manlio Mauro