Il pacco della colmata. I "lavoretti" dureranno otto mesi

Otto mesi per pulire un pezzo della colmata di Casabianca dalle erbacce, spianare parte dei fanghi e mettere una staccionata in legno. La fine dei lavori, consegnati  martedì, è infatti prevista per il 18 dicembre 2011. I lavoretti, 200 mila euro, sono finanziati per metà dal Comune di Marsala e per l’altra dalla Provincia.
Martedì, in presenza della stampa, consiglieri e assessori, Renzo Carini e Mimmo Turano hanno dato inizio ai lavori con tanto di cabaret annesso dopo le polemiche dei giorni scorsi. Turano, durante la foto di rito, esibisce una tronchese per liberare simbolicamente Carini che lunedì si era insediato con il suo camper alla colmata per una protesta durata solo un giorno. E qui i due iniziavano la scenetta. Carini rimprovera Turano per il “pacco” di giovedì scorso e Turano spiega che mercoledì era rimasto bloccato a Roma e che aveva avvisato che il giorno dopo non ci sarebbe stato.  Carini: ‹‹La colmata non può subire altri ritardi››. Alla fine Turano taglia corto in maniera colorita: ‹‹Minchia, per un giorno di ritardo!››. Carini dopo l’inaugurazione dei lavori aveva espresso viva soddisfazione: ‹‹si rimargina una ferita che i cittadini hanno dovuto subire per sette lunghi anni; un risultato che giunge, ancora una volta, dopo la ferma volontà di questa Amministrazione comunale per risolvere un’annosa questione››. Inoltre lo stesso sindaco aveva detto che i lavori sarebbero durati due mesi, e non otto, per far sì che entro l’estate il lungomare avesse un aspetto presentabile.
Così non sarà, probabilmente. Sarà stato un bluff? Carini lo sapeva? Certo è che questi lavori sono partiti col piede sbagliato. A parte le polemiche con Turano, a quanto pare solo Carini e il suo staff sono soddisfatti della soluzione trovata con la Provincia. Per Giulia Adamo i lavori sono inutili, per l’Udc di Marsala quella di Carini è stata l’ennesima comparsata. Il consigliere comunale dei Verdi, Patrik Basile, giudica la spesa di 200 mila euro inutile per la zona della colmata: ‹‹peggiora la situazione, sono lavori che non servono. Non verrà creata l’area verde e la pista ciclabile previste nel progetto originario››.
In sostanza questi lavori servirebbero solo a coprire le vergogne di quella zona. Ma per l’estate, probabilmente, non ce la faranno. Chissà, forse per l’anno nuovo.