La cosa ha portato altri commercianti a lamentarsi, con un’altra petizione. Che sta succedendo?
Noi non abbiamo chiesto al Sindaco alcuna chiusura. Noi abbiamo raccolto le firme per avere un incontro con lui e portare avanti alcune richieste.
Il Sindaco vi ha ricevuti.
Siamo stati accolti benevolmente e abbiamo discusso di tutto.
Di cosa in particolare?
Noi vogliamo la parte di Via Roma che va dal passaggio a livello a Largo Zerilli uguale alla seconda parte.
In che senso?
Un uguale trattamento. Anche quella è Via Roma.
Per ora come è combinata?
Attualmente quel tratto è il parcheggio per coloro che vogliono andare a fare shopping dall’altra parte della via o nel centro di Marsala.
Vi sentite trascurati.
Abbiamo chiesto la riqualificazione della strada, dalle panchine ai fiori, allo spazio per i chioschi, fino all’allargamento dei marciapiedi.
E la chiusura?
Certo, ma per il futuro. Ma prima bisogna riqualificare ed abbellire. Non ha senso chiudere la strada lasciandola in queste condizioni.
Una cosa da fare subito?
Allargare i marciapiedi. Marsala è l’unica citta al mondo dove chi vuole andare a fare shopping deve camminare in fila indiana, perché i marciapiedi sono strettissimi.
E nel mezzo c’è di tutto.
Aiuole, cassonetti dei rifiuti, lampioni, immondizia, cacche di cani…
Voi vivete quella situazione...
Il Sindaco è stato molto disponibile. Noi vogliamo i benefici che hanno i commercianti della parte di Via Roma più vicina al centro.
Anche loro però si lamentano.
Ma di cosa? Noi vorremmo l’illuminazione che hanno loro, più decoro, le piante. Non si può considerare solo centro storico tutto ciò che è da Piazza Matteotti a salire.
Ma tra i commercianti di Via Roma c’è una spaccatura?
No, assolutamente. Tra commercianti non ci possono essere incomprensioni. Ci teniamo solo a ribadire che la delegazione che è stata ricevuta dal Sindaco non era fatta da “sconosciuti”, come qualcuno ha sostenuto.