Lettera dell'Adoc per richiedere uno sportello unico per le neoplasie

In prima battuta  ci si avvale delle indicazioni di medici locali e molto spesso anche di amici, soprattutto quando nei centri indicati non si trovano posti o quando nella ricerca di una visita specialistica, presso un luminare di chiara fama, non si riesce ad avere una prenotazione in breve tempo.            

            Tutto ciò genera confusione e timori ed alle volte sperpero inutile di denaro,  potendo avvalersi, invece, di adeguata diagnosi e terapia presso strutture non blasonate, ma altrettanto valide dal punto di vista professionale.

            Non dobbiamo nascondere che di fatto esistono le cordate, non togliendo niente alla professionalità di quanti sono coinvolti.

            Per queste ragioni la scrivente organizzazione chiede alle  S.S. LL l’istituzione in provincia di Trapani, e se vuole in tutta la Sicilia, di una struttura che dia indicazioni chiare, precise ed immediate per gli accertamenti, diagnosi e terapie, dei tumori provvedendo anche alle prenotazioni ed a tutto il necessario, ivi compreso,  se possibile, l’alloggio a prezzi accessibili per gli accompagnatori. Un centro che sia in grado anche di dare indicazioni su eventuali rimborsi, contributi, prestiti e finanziamenti per fare fronte alle copiose spese, che spesso non si è in grado di sostenere.

In pratica uno sportello unico per le neoplasie. Sarebbe ancora meglio prevederlo anche per alcune altre gravi malattie che ingenerano, molto spesso, tanto panico ed apprensione, sconvolgendo la vita di intere famiglie.

Inoltre, per esaudire la domanda pressante di numerosi nostri sfortunati concittadini, l’Adoc Le chiede di realizzare nelle nostra Provincia al più presto un attrezzato centro oncologico, evitando che anche per la chemio terapia, e soprattutto per la radio terapia, i pazienti debbano quotidianamente spostarsi con tanta apprensione, percorrendo svariati chilometri, per arrivare nei centri specializzati.

Prendiamo positivamente atto che stanno realizzandosi in Provincia due centri di radioterapia, (Trapani e Mazara del Vallo) ma quello che noi chiediamo è ben altro.

Infatti non è più tollerabile che un bacino di utenza come quello della provincia di Trapani non abbia almeno un centro attrezzato di diagnosi, cura e terapia oncologica vicino, che eviti i disagi dei pazienti ed i viaggi della speranza che purtroppo sono diventati dalle nostre parti sempre più numerosi.

Noi siamo disponibili a collaborare per la concretizzazione di queste proposte ed a fornire il nostro contributo nell’interesse dei tanti malati e della collettività.

In attesa di riscontro si inviano distinti saluti.

Trapani 6 aprile 2011.