Lo ha disposto il sindaco, Camillo Iovino, accogliendo alcune preoccupate segnalazioni di genitori, e indirizzando un ordine di servizio interno al servizio manutentivo del Comune.
I vigili urbani, inoltre, hanno predisposto sopralluoghi in tutte le frazioni per verificare l’esistenza di altri giochi per bambini e la loro rispondenza o meno alle norme di sicurezza.
“Quelli da rimuovere sono giochi che oltre a non essere mai stati rispondenti alla normativa di sicurezza, in aggiunta versano in stato di degrado – dice Mario Sugamele, assessore ai servizi manutentivi –. La rimozione sarà il primo passo verso un piano di ricollocazione di nuovi giochi, rispondenti alle esigenze ludiche di bambini compresi fra i 3 e gli 11 anni e perfettamente sicuri. Gli uffici predisporrano a giorni una perizia di quantificazione economica per l’acquisto e la collocazione dei nuovi giochi e la somma sarà inserita nel prossimo bilancio di previsione”.