Nasce a Trapani il gruppo anarchico "Andrea Salsedo"

" Essere anarchici è una sfida urgente e necessaria, oggi più che mai: sono sotto gli occhi di tutti, infatti, le disuguaglianze e le ingiustizie che affliggono il mondo intero, da un punto di vista sociale, economico, ambientale, esistenziale. A Trapani la presenza degli anarchici non è un fatto episodico che nasce dal nulla.
Da più di dieci anni, infatti, gli anarchici offrono in questo territorio il loro contributo costante nelle lotte, nelle iniziative e nelle analisi su temi di stringente attualità come l’antirazzismo, la difesa del mondo del lavoro, l’antimilitarismo, l’antifascismo, l’antimafia, le questioni di genere. Quello in cui viviamo è un territorio in cui la violenza e l’arroganza del potere si dispiegano ogni giorno. Trapani è una città di frontiera, dall’economia sostanzialmente depressa, dove una borghesia reazionaria tiene saldamente le redini della vita collettiva con l’unico obiettivo di garantire per sé ogni privilegio e alimentare nell’opinione pubblica un’attitudine conservatrice e refrattaria al cambiamento. Come una cappa, invisibile solo agli occhi di chi non vuol vedere, aleggia su tutto la presenza della mafia, una mafia dei salotti che può contare su un’omertà radicata e diffusa. Quello che vogliamo è un cambiamento profondo e radicale dell’organizzazione sociale, un processo rivoluzionario che parta dal basso ponendosi in netta antitesi nei confronti di tutto ciò che, a Trapani come ovunque, impedisce il progresso umano e calpesta la piena uguaglianza e la concreta emancipazione degli individui".

Sabato 9 aprile dalle ore 17.30 in Viale Regione Siciliana, 115 sarà inaugurato il Circolo Libertario, sede in cui si riuniranno il Gruppo Anarchico "Andrea Salsedo" e il Coordinamento per la Pace.
Oltre alla sua naturale funzione di sede politica, il Circolo Libertario intende coltivare una vocazione sociale aprendosi alla città con iniziative pubbliche, mettendosi a disposizione di tutte le realtà di base e sinceramente progressiste che vorranno usufruire di uno spazio di aggregazione, analisi, confronto e libertà.