Quattro anni con Mogavero. Oggi "lectio divina" in Cattedrale a Mazara

Prete da 40 anni mons. Mogavero è stato nominato 80° vescovo della Diocesi mazarese il 24 marzo 2007. Proprio da marzo 2007 a settembre 2010 ha ricoperto l'incarico di presidente del Consiglio per gli affari giuridici della Cei per la quale da settembre è componente della Commissione episcopale per le migrazioni. Da gennaio 2008 è il vescovo delegato dalla Conferenza episcopale siciliana per il sostegno economico alla Chiesa, per i beni culturali e l'edilizia di culto. Mons. Mogavero è commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica.

In questi giorni il Vescovo è intervenuto anche per commentare le vicende in Libia: "Credo che il problema di fondo sia chi può chiedere a Gheddafi di fare un passo indietro, visto l'isolamento in cui si trova e visto anche che le forze che avrebbero dovuto rovesciarlo e che nelle intenzioni di Francia e Nato poi dovevano essere supportate dagli attacchi aerei, non sono riusciti nell'obiettivo. Chi può essere questa autorità? Lanciamo li che possa essere il Santo Padre, la Santa Sede a porsi come interlocutore privilegiato di Gheddafi visto e considerato che i vescovi libici hanno assunto una posizione piuttosto morbida nei confronti del rais Questo potrebbe essere un tentativo da fare. Mettere in moto la diplomazia vaticana perchè si arrivi ad una soluzione onorevole del conflitto, che in questo momento è in una fase di stallo ma che se dovesse giungere alla prevalenza dell'una o dell'altra delle due parti in campo potrebbe far prevalere la soluzione negoziale ponendosi come parte al di sopra delle parti. Questo ruolo lo potrebbe svolgere la Santa Sede.