«Gli aumenti non sono giustificati - dice Amodeo - perché nella maggior parte dei casi non sono correlati nemmeno al miglioramento dei servizi. È una situazione paradossale che i cittadini non possono accettare passivamente senza esaurienti spiegazioni».
Già in passato l'Adoc si era impegnata in direzione della diminuzione delle imposte locali ora e ora, per bocca del suo massimo esponente provinciale, invita il sindaco di Renzo Carini ad un immediato confronto, «anche perché - dice ancora Amodeo - non ci risulta che il Comune abbia adottato la "Carta dei servizi" che deve, in base alla legislazione vigente in materia, essere concordata con le associazioni dei consumatori».
Nella Carta dovrebbero essere indicati ipercorsi per il monitoraggio dei servizi per verificarne l'efficienza, il costo e le procedure di conciliazione con i cittadini per i casi di contenzioso.