Quantcast
×
 
 
16/03/2011 09:37:19

Scrive Michele, ancora sul senso del costruire, sul recupero, sulle scuole, e non solo...

A parte che le ricordo che interventi di recupero sono stati fatti, come nel caso del Giardino d’Infanzia, che era l’ex mattatoio comunale, non capisco che fastidio le dà il fatto che nell’ex ospedale ci possa andare una scuola. A parte che poi tra il carcere e il tribunale nuovo a Marsala l’edilizia pubblica non è ferma come dice lei. 
Saluti,

Michele

 

Gentile corrispondente,
certo che conosco il Giardino d’Infanzia, e i lavori che sono stati fatti all’ex macello, ma il mio discorso è un altro. Ed è più complesso, politico. Quello che voglio fare capire è che non si può sempre pensare a ripetere la litania “recuperiamo – valorizziamo – riqualifichiamo”, perché a lungo andare ciò ci farà diventare sterili. Cosa lasceremo di noi? Solo lavori di restauro e di recupero, nella maggior parte dei casi durati anni, con grandissimi sprechi… Non un'idea, un qualcosa di nuovo, ma l'inutile ripetersi di schemi.
 A proposito. Bello è il Giardino d’Infanzia nell’ex Macello. Ma che fine ha fatto il nuovo macello? E’ abbandonato. Una delle tante costruzioni incompiute di Marsala. Non è uno scandalo? 

Ma per spiegarle meglio il mio stato d'animo, la mia perplessità di fronte a certe contraddizioni, le racconto una storia. Quest’estate ho seguito da vicino per la nostra testata e il per Il Sole 24 Ore la vicenda delle trivellazioni al largo delle Egadi. Mi è toccato partecipare a  tante riunioni, per informarmi, e capire. Bella e sacrosanta battaglia. Ci mancherebbe. Talmente importante che non una – una!- voce si è alzata a difesa delle trivellazioni, ma ognuno ci ha tenuto a dire la sua. Ed è stata una gara a chi raccoglieva più firme, presentava le migliori interpellanze, le interrogazioni più urgenti, minacciava scioperi più arditi e bruschi. Quando dal Sole mi hanno chiamato per chiedermi di intervistare magari un soggetto a favore delle trivellazioni, sono rimasto imbarazzato: qui non c’è nessuno, sono tutti contro.  

Io quando vedo unanimità di giudizi comincio a preoccuparmi. Sono fatto così. Tutti a dire no al petrolio. Ma non una sola parola – una! – è stata spesa per spiegare un’alternativa credibile alla società fondata sul petrolio.Vogliamo il petrolio, basta che lo cerchino a casa d’altri. Not in my garden.
Mi sono permesso di chiederlo, in quella famosa riunione. Per farmi convinto: l’alternativa al petrolio qual è? Le energie alternative, appunto. Si, ho risposto, ma a parte il pannellino solare e l’impianto eolico, le nostre macchine vanno tutte a benzina. Nessuno mi ha saputo spiegare nulla. Mi hanno guardato come un alieno. La riunione è finita. Io sono tornato a casa perplesso, e in bicicletta (l’unico modo per muoversi in centro velocemente a Marsala). Gli altri hanno preso ognuno la propria auto e se ne sono andati. L’emissione di Co2 prodotta dagli spostamenti per partecipare a  quella affollata riunione  per difendere l’ambiente non è stata affatto indifferente…
Grazie dell’attenzione, e continui a seguirci.
Giacomo Di Girolamo
 



Native | 2024-07-16 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Guida sicura: a cosa stare attenti in estate?

L'estate è una stagione di svago e avventure, con le sue giornate lunghe e il clima caldo che invogliano a viaggiare e trascorrere più tempo all'aperto. Tuttavia, con l'aumento del traffico e le condizioni stradali a volte...

Editoriali | 2024-07-12 06:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Marsala: Grillo, un Sindaco "tre per zero"

Lo statista guarda alle prossime generazioni, il politico guarda alla prossima campagna elettorale, dice il saggio. E lo sappiamo. Poi c'è Massimo Grillo, Sindaco di Marsala, a cui mancano pensieri lunghi e vista d'insieme sulla città...