"Tra l'altro in molti punti coincide con quanto la sinistra ha detto nel passato. Non è il Pdl che attacca Ingroia, è lui che fa comizi contro la riforma con una scelta che un pm non dovrebbe fare". "Anche perché Ingroia - aggiunge Gasparri "sceglie in modo singolare i temi da comizio. E' stato infatti colto da mutismo sull'enorme e oscurato scandalo del carcere duro cancellato da Conso al tempo dei governi Ciampi e Amato nell'era di Scalfaro e Mancino. Ingroia faccia un comizio anche sulla resa del centrosinistra alla mafia. Un capitolo di vergogna che la sinistra giudiziaria, visibilmente imbarazzata, finge di ignorare. Visto che parla tanto dica la sua anche su questo scandalo che la magistratura dovrebbe approfondire con ben altro vigore".