I lavori vengono effettuati in parte con l’utilizzo di uno speciale mezzo che aspira i detriti presenti nella rete fognaria ed in parte con la realizzazione di scavi.
“Con questi lavori – ha detto l’Assessore al Servizio Idrico Integrato Girolamo Marino – l’Amministrazione Comunale prosegue l’attività, avviata sin dal 2002, per dotare il territorio comunale di un sistema fognario adeguato. In questa parte della città in precedenza gli scarichi venivano riversati a mare. Da quando ciò è vietato dalla legge, l’Amministrazione ha provveduto ad eliminare le aperture a mare della rete fognaria. Nel 2005, con la messa in esercizio del depuratore, anche questa parte della città è stata collegata all’impianto. Ma poiché per decenni in passato nessuno si è curato di ripulire le tubature, i detriti si sono accumulati fino a sedimentarsi e rappresentare un vero e proprio blocco al normale deflusso delle acque. La pulizia dei tombini, eseguita ogni anno, si rivela così non sufficiente, perché all’interno delle fognature vi è liquame solidificato e detriti che determinano problemi. Dopo i lavori eseguiti in via Cofano ed in tutta l’area dell’ex Lago Cepeo e quelli in via Poma con il ripristino della vasca di decantazione, l’Amministrazione si è spostata dunque nella zona di via Vespri ed ora sta operando nella zona di via Nicolò Riccio, secondo una programmazione, già definita nel 2002, che si sta man mano portando avanti, per realizzare tutte quelle opere e quei servizi essenziali che non esistevano. I lavori in corso – ha proseguito Marino – creano certamente disagi ai cittadini, e di questo ci scusiamo, ma essi sono assolutamente essenziali e necessari per garantire quella funzionalità del sistema fognario che la città di Trapani non ha mai avuto finora”.